La carica dei trentamila, a Foggia, contro il lavoro nero
Due cortei, migliaia di lavoratrici e lavoratori “regolari e irregolari”, italiani e di altri Paesi, per dire no allo sfruttamento e al caporalato, questa è stata la manifestazione di sabato 21 ottobre a Foggia.
La FLC Cgil, noi, c’eravamo assieme a tante delegazioni provenienti da tutta la penisola. Molto alta la partecipazione dalla Capitanata e dalla Campania.
Il contenuto della manifestazione è ben sintetizzato nel temadella convocazione: “Immigrazione e legalità, contro il lavoro nero, per la dignità del lavoro”.
Forte è statala richiesta, nei cortei e nel comizio,di più diritti e tutele (basti pensare che ci troviamo di fronte, addirittura, a fenomeni di schiavismo), di leggi, è stata valutata molto positivamente l’iniziativa della regione Puglia, e di sanzioni dure contro gli imprenditori che sfruttano illegalmente la manodopera. Dietro ogni lavoratore c’è una persona, ha sottolineato Guglielmo Epifani in un passaggio del suo intervento conclusivo. Oltre ai segretari Generali di Cgil-Cisl-Uil sono intervenuti anche lavoratrici e lavoratori immigrati e precari.
Roma, 23 ottobre 2006