La CGIL ha deciso: denuncerà il MIUR per attività antisindacale
La CGIL dà mandato al proprio ufficio legale di procedere alla denuncia del MIUR per attività antisindacale
La CGIL dà mandato al proprio ufficio legale di procedere alla denuncia del MIUR per attività antisindacale. E’ la logica conclusione della telenovela durante la quale sono state sempre più forti le pressioni esercitate dalla CGIL e dalla CGIL Scuola per la plateale inerzia del Ministero dell’Istruzione rispetto alle comunicazioni riguardante lo sciopero del 18 ottobre. In un’intervista, rilasciata oggi, Ghezzi, responsabile dell’Organizzazione della CGIL Confederale, ha affermato che” ''La nostra iniziativa si riferisce all'enorme ritardo con cui il ministero, nonostante la nostra diffida, ha inviato alle scuole la comunicazione in cui si avvisava dello sciopero generale proclamato dalla CGIL per il 18 ottobre”. Che esista poi un comportamento teso a scoraggiare la partecipazione a questo sciopero è stata la tesi espressa da Epifani che sostiene: “non vi e' dubbio che da parte del ministero sono esercitate, direttamente o indirettamente, pressione sul personale docente e non docente in riferimento allo sciopero di dopodomani. Ma noi siamo convinti che dopodomani le scuole resteranno in gran parte chiuse, anche per la partecipazione di migliaia di giovani ai nostri cortei. Abbiamo infatti ricevuto l'adesione di molti movimenti giovani e studenteschi".
Roma, 16 ottobre 2002