La scomparsa di Mario Luzi
La scomparsa del poeta e senatore a vita Mario Luzi ci rattrista profondamente
La scomparsa del poeta e senatore a vita Mario Luzi ci rattrista profondamente.
Luzi è stato un grande poeta, un uomo di pace ed un protagonista dei nostri tempi tanto da poter essere considerato un simbolo civile.
Tra le tante cose che ci ha lasciato una frase in particolare ci ha colpito: “la vita è un prodigio che contiene meraviglie”.
Ma anche un passaggio del discorso che avrebbe dovuto fare al Senato ci sembra possa dare conto del pensiero e dello spirito del “poeta-senatore”: “
Non sono uomo di parte, né di partito e spero neppure di partito preso. Sono qui, suppongo, aldilà dei miei meriti, non dico a rappresentare, ma almeno a significare un lato della nostra realtà troppo spesso trascurato e maltrattato, quando dovrebbe essere privilegiato in tutte le sue manifestazioni di splendore e di bisogno. E’ il settore, ma dispiace chiamarlo così, della cultura e dell’arte, della loro storia, dei loro documenti e monumenti, della loro attualità. Non sono uomo di parte, dicevo, sono però un uomo di pace…”.
La Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil lo ricorda con l’ultima poesia inedita appartenente alla FLC Cgil di Roma Est che l’ha recentemente pubblicata sul suo giornale.
Roma, 2 marzo 2005
La notte, i suoi strani affollamenti |
e nemmeno concupita – |