Legambiente aderisce alla manifestazione del 14 novembre
L'associazione ambientalista sostiene le ragioni della mobilitazione.
Legambiente aderisce alla manifestazione organizzata a Roma per il prossimo 14 novembre in occasione dello sciopero dell'università, della ricerca, delle accademie e dei conservatori.
"Il mondo della conoscenza scende in piazza e Legambiente non può che sostenere le ragioni della mobilitazione: un Paese che investe solo l'1,1 del proprio PIL sulla ricerca contro il 2,5 della media Ocse, che taglia i fondi all'Università, che non riesce a dare un futuro professionale a gran parte dei propri ricercatori costretti ad emigrare, è un Paese che non sa cogliere le sfide sociali, ambientali ed economiche che abbiamo davanti e che penalizza fortemente i giovani.
Sfide come l'emergenza climatica, infatti, possono essere affrontate solo con un impulso forte della ricerca utili ad individuare soluzioni possibili a problemi inediti. L'Università come la scuola va cambiata nelle disfunzioni ed inefficienze che presenta, ma anche potenziata in quegli aspetti più legati all'innovazione della ricerca e della didattica e resa più vicina alla strategia di sviluppo che il nostro Paese si dà".
Vittorio Cogliati Dezza
Presidente Nazionale Legambiente
Roma, 13 novembre 2008