Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Attualità » Politica e società » Mozione approvata dal Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia.

Mozione approvata dal Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia.

Soppressione del tempo pieno e del tempo prolungato nella scuola elementare e media

24/11/2003
Decrease text size Increase  text size

MOZIONE N. 17
Soppressione del tempo pieno e del tempo prolungato nella scuola elementare e media

Il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia,

Premesso che i modelli di scuola Tempo Pieno e al Tempo Prolungato risultano diffusi e radicati nel tessuto sociale e culturale della nostra Regione in quanto ne usufruiscono rispettivamente il 32% degli alunni di scuola elementare e del 29% delle alunni di scuola media e che tale adesione da un lato rivela la necessità di una scuola pubblica e in grado di andare incontro alle esigenze sociali delle famiglie e dall'alto riconosce la validità di un modello educativo fondato sulla collaborazione tra i diversi soggetti privilegiando tempi a misura di bambino, spazi disponibili alla creatività e alla sperimentazione, senso di comunità;

atteso che nel testo del primo decreto legislativo, in applicazione della legge delega n. 53/2003, approvato dal consiglio dei ministri il 12 settembre, non c'è traccia del permanere del tempo pieno nella scuola elementare e del tempo prolungato nella scuola media, in quanto di fatto nel decreto contrae l'offerta formativa pubblica attraverso la riduzione del tempo scuola obbligatorio ed introduce una quota oraria facoltativa a scelta delle famiglie che potranno optare per corsi privati a pagamento;

rilevato che la posizione del governo nei confronti dell'esperienza del Tempo Pieno e del Tempo Prolungato risulta essere dunque delineata, poiché il decreto citato porterà per l'anno scolastico 2004/2005 all'inevitabile sospensione di quelle esperienze educative;

atteso che il decreto deve ancora essere emanato dalla conferenza unificata è Stato-Regioni e dalle Commissioni Istruzione della Camera e del Senato per ricevere il prescritto parere, prima della sua entrata in vigore;

visto le numerose petizioni corredate da migliaia di firme raccolte delle famiglie degli utenti della scuola Tempo Pieno e da Tempo Prolungato, nonché gli ordini del giorno votati dai Consigli Comunali della Regione Friuli Venezia Giulia,

tutto ciò premesso, esprime

la propria preoccupazione di fronte alla scelta del Governo di cancellare le esperienze educative del Tempo Pieno del Tempo Prolungato nelle scuole elementari e medie ritenendo che ciò provochi un grave impoverimento dell'offerta formativa nella scuola pubblica ed un ulteriore spesa per le famiglie con quegli enti locali costretti a farsi carico del servizio;

ed il proprio apprezzamento sull'operato dell'assessore dell'istruzione della nostra Regione sull'argomento in oggetto, pur prendendo atto della impossibilità di risolvere il problema in oggetto solamente attraverso le iniziative regionali,

e chiede

che il rappresentante della Regione in sede di conferenza unificata Stato-Regioni dia parere negativo al decreto nella sua formulazione attuale e che sia esplicitamente prevista la possibilità del tempo pieno prolungato; i parlamentari eletti nella nostra Regione si attivino affinché nelle Commissioni Istruzione della Camera e del Senato che prenderanno in esame il decreto, venga espresso parere negativo all'attuale formulazione dello stesso.