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Lezioni di sicurezza: "2087" dedica un fascicolo ai problemi della scuola italiana

Nel nuovo numero della rivista i contributi, tra gli altri, di Domenico Pantaleo, Gianna Fracassi e Massimo Mari della FLC CGIL nazionale. Marco Togna ha curato per Rassegna sindacale la presentazione del fascicolo.

14/09/2012
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A scuola di prevenzione
di Marco Togna

Un mondo spesso dimenticato, di cui l'opinione pubblica si ricorda a settembre o in occasione degli esami di maturità. Ma la scuola è una realtà complessa, enorme, in cui ogni giorno si muovono milioni di persone tra docenti, operatori e studenti. E in cui si annidano rischi che toccano aspetti diversi: un'ampia gamma, insomma, che va dall'obsolescenza di molte strutture alle malattie professionali di insegnanti e personale ATA. "Lezioni di sicurezza", questo il titolo del prossimo numero della rivista "2087", dedicato interamente ai problemi della scuola italiana, sia analizzandoli in termini scientifici (con la collaborazione di esperti e centri studi) sia fornendo indicazioni pratiche a chi negli istituti di occupa di questi temi.

Il fascicolo si apre con l'introduzione di Domenico Pantaleo, segretario generale della FLC CGIL, che offre un'ampia panoramica della situazione: la costante riduzione di fondi e di organici, il preoccupante fenomeno dell'abbandono scolastico, l'aumento dei carichi di lavoro per il personale, lo stato (spesso penoso) dell'edilizia. Una vera emergenza, spiega Pantaleo, che necessita un'inversione di tendenza e l'avvio, subito, di un progetto che preveda investimenti in questo settore. "L'attenzione ai giovani – conclude il segretario – parte anche dall'istruzione pubblica: abbiamo la responsabilità di consegnare alle future generazioni di studenti una scuola pubblica di qualità, che determini il pieno sviluppo della persona umana, come recita la nostra Costituzione".

Si entra poi nel vivo della materia, con approfondimenti di carattere scientifico sulle condizioni di lavoro e sulle malattie professionali del personale scolastico: un primo focus è dedicato ai docenti, centrando l'attenzione in particolare sulla "sindrome da burnout" (ossia quel malessere psichico che può colpire quei lavoratori che svolgono attività molto stressanti) e sulle patologie della voce, come disfonie e laringopatie; il secondo (a opera del direttore scientifico della rivista, Diego Alhaique) esamina nel complesso le condizioni di lavoro del personale ATA e dei collaboratori scolastici, con particolare riguardo ai disturbi muscolo-scheletrici, a scivoloni e cadute, all'uso corretto di laboratori e macchinari. Attenzione viene anche dedicata ai temi della "scuola violenta", ossia all'incremento, registrato negli ultimi anni, delle aggressioni ai danni del personale scolastico da parte di studenti e genitori.

La seconda sezione della rivista ospita articoli su singoli argomenti di grande interesse: lo stato dell'edilizia scolastica (redatto da Massimo Mari, responsabile sicurezza della FLC CGIL nazionale), in cui, partendo da numeri e tabelle che testimoniano la vetustà e la mancanza di sicurezza in gran parte delle nostre scuole, si pone con evidenza la necessità di un piano straordinario di interventi; una panoramica delle opinioni degli RLS sulla sicurezza nella scuola dove prestano servizio, dove si evidenzia il grande impegno di personale e dirigenti scolastici e la clamorosa assenza di istituzioni ed enti locali; la presentazione del progetto "Tapiro", realizzato da CGIL-CISL-UIL di Modena, sulla sicurezza negli istituti scolastici della provincia. Conclude questa sezione un importante contributo sul sovraffollamento delle aule italiane (di Gianna Fracassi, segreteria nazionale FLC CGIL), provocato dalla legge 133 del luglio 2008, emanata dall'ultimo governo Berlusconi, che ha tagliato oltre 150 mila posti (tra docenti e altro personale), causando il fenomeno delle cosiddette "classi-pollaio".

La terza parte comprende articoli di più breve lettura e dal carattere più divulgativo: gli argomenti spaziano dai film dedicati alla scuola (dove si ritrovano, seppur in forma artistica, questioni relative alla sicurezza) ai dati Inail sugli infortuni, dalla normativa per la sicurezza alle indicazioni dell'Agenzia europea di Bilbao, fino alle iniziative presenti nella scuola italiana in materia di "educazione alla sicurezza". Concludono il numero le consuete rubriche di webteca, Sportello Diritti (a cura dell'Inca) e la nuova rubrica "In principio", incentrata sui principi giuridici della sicurezza attraverso le sentenze della magistratura.

Informazioni

Anno XIV numero 8, agosto 2012
2087 formazione e informazione per la sicurezza sul lavoro
Lezioni di sicurezza
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