22 marzo: Giornata Mondiale dell’Acqua 2007
Fonte insostituibile di vita, patrimonio dell’umanità, diritto inalienabile e universale. In Italia ogni giorno 230 litri a testa, per ogni abitante dell’Africa meno di 10 litri
Oggi in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale dell’acqua.
A Roma, presso la sede della FAO, alla presenza, tra gli atri, del segretario generale dell’ONU Ban Ki-Mon, di Rita Levi Montalcini, di Ministri ed altre personalità, si discuterà di come fronteggiare la scarsità di acqua nel mondo e di come trovare nuove ed urgenti forme di cooperazione internazionale per permettere a più del 40% della popolazione mondiale di poter accedere a questo preziosissimo bene: "
fonte insostituibile di vita, patrimonio dell’umanità, diritto inalienabile e universale".
Nel mondo, infatti, in più di 80 paesi la media di acqua a persona si aggira su circa tre litri al giorno, per il suo controllo si fanno vere e proprie guerre, (come in Bolivia, Africa, Medio Oriente…), ogni giorno muoiono nel mondo migliaia di persone, soprattutto bambini, dilagano malattie ed epidemie a seguito della scarsa igiene. In altre parti del mondo, invece, ogni persona può godere di centinaia di litri d’acqua al giorno, nelle “città del benessere” questa preziosa risorsa si spreca e si disperde: solo in Italia il 30% se ne va in condotte vecchie e malfunzionanti. Anche da noi la disponibilità e l’accesso all’acqua non è per tutti uguale, esistono realtà dove questo diritto viene mortificato sia da mancate scelte politiche sia, molto spesso, dalla presenza nel territorio della criminalità organizzata.
Roma, 22 marzo 2007
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