CGIL: eletta la nuova segreteria confederale
L'elezione è avvenuta nel corso del Comitato direttivo nazionale che si è riunito a Roma il 23 giugno 2014.
Da www.cgil.it
Il Comitato direttivo nazionale della CGIL ha eletto la nuova segreteria confederale con 94 voti a favore, 39 contrari e 5 astenuti. Hanno votato 138 componenti del direttivo su un totale di 150 aventi diritto. Nella nuova segreteria nazionale si segnalano tre nuovi ingressi: Nino Baseotto (che arriva dalla guida della CGIL Lombardia), Gianna Fracassi (segretario nazionale della FLC CGIL) e Franco Martini (segretario generale della FILCAMS). I tre nuovi componenti subentrano a Elena Lattuada, Nicola Nicolosi e Vincenzo Scudiere. La nuova segretaria confederale nazionale eletta oggi dal Direttivo risulta pertanto così composta: Susanna Camusso, Danilo Barbi, Nino Baseotto, Gianna Fracassi, Vera Lamonica, Franco Martini, Fabrizio Solari, Serena Sorrentino.
Segreteria Confederale CGIL
Susanna Camusso nasce a Milano, ultima di quattro sorelle, nel 1955. Il padre dirige collane di libri alla casa editrice Vallardi, prima aveva lavorato a 'Comunità' e in seguito diventerà direttore editoriale della Mondadori. La madre si occupa, invece, di ricerche di mercato. Con la sua famiglia abita nel quartiere centrale di Porta Romana, fin da adolescente scopre la passione per il mare e la vela. Iscritta alla facoltà di archeologia dell'Università Statale, incontra il sindacato durante le battaglie per il diritto allo studio e le rivendicazioni delle 150 ore, finalizzate a elevare il livello di istruzione e di conoscenza dei lavoratori.
Nel 1975 conquista il ruolo di coordinatrice per Milano delle politiche per la formazione della Flm, allora categoria unitaria dei metalmeccanici di Cgil, Csil e Uil. Due anni dopo, nel 1977, entra nella Fiom, la categoria dei metalmeccanici della Cgil. Comincia la sua attività nella zona Solari-Giambellino, prima, e subito dopo alla Bovisa centro direzionale, dove segue, tra le altre cose, le relazioni sindacali nel Gruppo Ansaldo. Nel 1980, entra nella segreteria Fiom di Milano. Sei anni dopo, in quella regionale della Lombardia. Non ancora quarantenne, nel 1993 assume un nuovo incarico a Roma, entrando nella segreteria nazionale della Fiom come responsabile del settore auto prima e in seguito della siderurgia.
Nel dicembre del 1997 viene eletta segretaria generale della Flai Lombardia, la categoria dei lavoratori del settore agroalimentare. Qui rimane per quattro anni, fino alla nomina, nel luglio del 2001, a segretario generale della Cgil Lombardia. Accanto all'attività sindacale, è forte l'impegno sulle questioni femminili: insieme a un gruppo donne, nel novembre del 2005, fonda il movimento 'Usciamo dal silenzio'. Nell'arco di tre mesi, l'iniziativa sfocia in una grande manifestazione nazionale: il 14 gennaio 2006, a Milano, più di 200 mila donne e uomini scendono in piazza in difesa della libertà femminile, della legge sull'interruzione volontaria della gravidanza e delle conquiste civili.
Il passaggio nella segreteria confederale di corso d'Italia, diretta da Epifani, avviene nel giugno 2008. Camusso vi entra con la delega ai settori produttivi, e al 16° Congresso nazionale della Cgil (maggio 2010) diventa vice segretario generale. Il 3 novembre viene eletta, prima donna nella storia della Cgil, segretario generale. In questi quattro anni alla guida della confederazione - trascorsi in uno dei momenti più difficili della storia del paese, attraversato da una grave crisi economica, politica e sociale - con la sua direzione contribuisce alla ripresa del percorso unitario con Cisl e Uil, alla sottoscrizione di importanti accordi sui temi della democrazia e della rappresentanza, all'aumento degli iscritti (sia attivi che pensionati), ad un processo di rinnovamento delle politiche e degli uomini e delle donne della Cgil. Il tutto affiancato ad un impegno costante per la libertà e la dignità delle donne: da ricordare, su questo punto, lo straordinario successo della manifestazione del 13 febbraio 2011 a Roma in piazza del Popolo. Nel maggio del 2014 il 17° Congresso della Cgil la riconferma segretario generale.
Danilo Barbi nasce a Bologna nell’ottobre del 1955. Dopo essersi diplomato allo scientifico avvia gli studi universitari in Storia Contemporanea. Nel 1978 si avvicina al sindacato lavorando al Centro Unitario Cgil Cisl Uil di Bologna, contemporaneamente diventa dirigente provinciale della Federazione giovanile comunista italiana dal 1978 fino al 1981. Nel 1981 inizia il suo percorso in Cgil all’interno della struttura confederale regionale dell’Emilia Romagna occupandosi di mercato del lavoro fino all’84, quando entra nella segreteria regionale Cgil Scuola.
Nel 1988 gli viene affidata la guida della Cgil Scuola di Bologna, carica che manterrà fino al 1991 anno in cui viene eletto nella segreteria della Camera del lavoro di Bologna dove ricopre responsabilità organizzative. Dopo due anni diventa segretario generale della Cgil bolognese. Guida la Camera del lavoro per otto anni, fino a quando nell'aprile del 2002 viene eletto segretario generale della Cgil Emilia Romagna. A giugno del 2010 viene eletto nella segreteria nazionale della Cgil per occuparsi di politiche macroeconomiche, politiche dello sviluppo, fisco e ambiente. Il 23 giugno del 2014 viene riconfermato dal Direttivo in segreteria nazionale.
Nino Baseotto nasce a Milano alla fine del 1955 da una famiglia di origine veneta. Nel 1976, in qualità di segretario cittadino della Lega per i diritti e la liberazione dei popoli (già Tribunale Russell), inizia a collaborare con la Cgil milanese, fino ad entrare nell’apparato politico della Camera del Lavoro di Milano, dove ricopre vari incarichi. Tra questi: politiche internazionali, mercato del lavoro, politiche sociali, organizzazione. Nel 1986 diventa funzionario presso la zona Centro Storico della Filcams Cgil di Milano, categoria nella quale rimane dieci anni, divenendo nel 1989 segretario generale, sia milanese che regionale.
Nel 1996, viene eletto nella segreteria della Camera del lavoro metropolitana di Milano con l’incarico di responsabile dell’organizzazione. A ottobre del 1997 diventa segretario generale della Camera del lavoro Ticino Olona, incarico che mantiene sino al dicembre 2000, quando viene chiamato a far parte della segreteria confederale della Cgil Lombardia, con l’incarico di responsabile per le Politiche organizzative. Il 17 luglio del 2008 diventa segretario generale della Cgil Lombardia. Il 23 giugno del 2014 viene eletto nella segreteria nazionale della Cgil.
Gianna Fracassi nasce ad Arezzo nel 1966. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, ed essersi abilitata all’esercizio della professione di avvocato, inizia a lavorare prima nella scuola dell’infanzia, poi nella scuola primaria. Il suo percorso sindacale inizia proprio da queste esperienze lavorative, nella Cgil Scuola: struttura che guida a partire dagli anni 2000.
Nel 2006 entra nella segreteria confederale della Cgil di Arezzo. Poco dopo, nel 2007, passa alla guida della segreteria regionale della FLC Toscana per poi trasferirsi nel 2009 a Roma nella sede nazionale della Federazione dei Lavoratori della Conoscenza ed entrare nella segreteria nazionale, occupandosi delle politiche generali, professionali e contrattuali del comparto dell'istruzione e del coordinamento contrattazione decentrata. Il 23 giugno 2014 viene eletta segretaria confederale della Cgil Nazionale dal Comitato direttivo.
Vera Lamonica nasce a Lamezia Terme nel 1956. Laureata in lettere, inizia la sua attività sindacale nel 1978 nella Federbraccianti. Passa quindi dalla categoria zonale a quella provinciale di Catanzaro per arrivare alla struttura regionale. Nel 1987 entra nella Cgil Calabria dove segue il dipartimento mercato del lavoro ed organizza le Leghe dei disoccupati.
Nel 1993 viene eletta nella segreteria regionale della Funzione Pubblica calabrese, con la delega alla sanità, fino al 1997 quando diventa segretario generale regionale della stessa Funzione Pubblica. Ricopre questo incarico fino al 2000, quando viene chiamata nella segreteria regionale della Cgil Calabria con delega alla pubblica amministrazione e al mercato del lavoro. Nel luglio del 2006 diventa il primo segretaria generale donna della Cgil Calabria. Viene eletta nella segreteria confederale nazionale il 16 giugno 2008, dove si occupa di welfare, della previdenza e delle politiche dell'immigrazione. Il 23 giugno del 2014 viene riconfermata nella segreteria della Cgil Nazionale dal Comitato direttivo.
Franco Martini nasce a Tunisi nel 1953 da una famiglia di origine livornese. Dopo qualche anno la famiglia rientra in Italia, stabilendosi definitivamente a Prato. Consegue il diploma da geometra e la passione per la politica lo spinge giovanissimo ad avvicinarsi alla Fgci Pratese, dove milita per 3 anni.
È del 1975 l’entrata in Cgil e, dopo qualche anno, si trova a ricoprire il ruolo di segretario generale della Camera del lavoro di Prato fino al 1987. Entra quindi nella segreteria regionale della Cgil Toscana e ne diventa segretario generale dal 1992 al 2000. Dopo questa esperienza arriva a Roma per guidare la Fillea. Categoria che dirige per otto anni fino a quando, nel settembre del 2008, viene eletto segretario generale della Filcams. Il 23 giugno del 2014 entra in segreteria nazionale confederale.
Fabrizio Solari nasce a La Spezia nel 1958. In Cgil dal 1978, è prima componente della segreteria provinciale della Fillea di La Spezia, poi, nella stessa città, componente della segreteria provinciale della Funzione Pubblica e segretario generale della Fiom. Dal 1990 al 1996, sempre a La Spezia, è segretario generale della Camera del lavoro. L'anno successivo, nel 1997, entra nella segreteria nazionale della Filt dove ricopre prima l’incarico di responsabile del dipartimento di organizzazione, poi di responsabile del dipartimento delle politiche economiche.
L’8 luglio del 2003 assume l'incarico di segretario generale della Filt. Viene eletto nella segreteria nazionale confederale il 16 giugno 2008, dove si occupa di reti, energia, sicurezza sul lavoro e terziario. La sua presenza in segreteria nazionale viene riconfermata dal Comitato direttivo del 23 giugno 2014.
Serena Sorrentino è nata nel luglio 1978. Napoletana, studi umanistici, vive e cresce nella provincia nord di Napoli dove si forma, partendo dalle condizioni di disagio dei giovani delle periferie, contro le quali intraprende lotte e vertenze, cominciando dalle rivendicazioni attinenti al diritto allo studio e agli spazi sociali. Inizia, così, giovanissima la sua esperienza politica, eletta sin dal primo anno rappresentante degli studenti.
Nel 1994 è tra i fondatori del sindacato degli studenti medi e nel 2002 passa dal sindacato universitario alla Cgil entrando nella segreteria della Camera del Lavoro di Napoli a soli 23 anni, risultando così la più giovane segretaria confederale della storia della Cgil di Napoli. Arriva in Cgil Nazionale nel gennaio del 2010 per occuparsi delle politiche di pari opportunità in qualità di Responsabile Nazionale e a giugno dello stesso anno viene eletta in segreteria nazionale, dove si occupa di Mezzogiorno e politiche di coesione, di mercato del lavoro, istruzione, formazione e ricerca, di politiche della legalità e sicurezza, di politiche abitative. Confermata in segreteria nazionale il 23 giugno del 2014 dal voto del Comitato direttivo.