Enti pubblici non economici:il decreto legge sull'extragettito sblocca i fondi per i consumi intermedi
Per l'anno 2007 disapplicata la norma obbligava a contenere i consumi intermedi
Con l'approvazione del D.L. 2 luglio 2007 n. 81 gli enti pubblici non economici che ricevono finanziamenti statali a carico del bilancio MPI sono esonerati dai limti spesa previsti dal decreto Bersani del 4 luglio 2006.
Pubblichiamo la nota MPI n. 63 che da attuazione alla norma prevista dal decreto legge sull'extragettito.
Roma, 25 luglio 2007
Circolare n.63
Prot.n°7693 /ORD/U08/C/Ac10
Ministero della Pubblica Istruzione
Dipartimento per l’istruzione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici -
Ufficio VIII
Roma, 20 luglio 2007
Oggetto: Decreto-legge 2 luglio 2007 n. 81 – Disposizioni urgenti in materia finanziaria.
Com’è noto a codesti Enti, le disposizioni di cui all’art. 22 del decreto legge 4 luglio 2006 n. 223, convertito in legge 4 agosto 2006 n. 248, stabiliscono che le previsioni di spesa per i consumi intermedi, per il triennio 2007-2009, devono essere contenute nei limiti dell’80% di quelle iniziali dell’anno 2006, con corrispondente accantonamento della riduzione da versare entro il 30 giugno di ciascun anno all’entrata del bilancio dello Stato.
Ciò posto, si richiama l’attenzione di codesti Enti sul contenuto delle disposizioni emanate con il decreto-legge 2 luglio 2007 n. 81, pubblicato in pari data sulla G.U. n.151, ed in particolare con riferimento ai commi 2-3 e 4 dell’art. 4, che stabiliscono la disapplicazione, per l’anno 2007, della normativa sopra richiamata.
Qualora le somme accantonate nel corrente anno per la prevista limitazione relativa alla previsione di spese per consumi intermedi siano state già versate all’Erario, codesti Enti potranno richiederne il rimborso secondo i criteri e le modalità che saranno stabiliti con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze.
IL DIRETTORE GENERALE
- Mario G. Dutto -