In difesa della Costituzione
Ordine del giorno approvato dal Comitato Direttivo FLC del 9 febbraio 2010
Ordine del giorno approvato dal Comitato Direttivo FLC del 9 febbraio 2010
La Costituzione italiana all’art. 1, pone il lavoro a fondamento della Repubblica.
Quella dei padri costituenti è stata una scelta storica che ha voluto riconoscere al lavoro e di conseguenza al movimento dei lavoratori un ruolo determinante per l’evoluzione progressiva del diritto, dell’economia e della società.
Questo riconoscimento è esplicito negli artt. 39 e 40.
La Costituzione nata dalla Resistenza è il fondamento insostituibile su cui poggiano le strutture portanti della Repubblica italiana; per la CGIL rappresenta il riferimento fondamentale e ineludibile perché la legittimazione dell’organizzazione sindacale nasce da questa oltre che, naturalmente, dalla lunga storia del movimento operaio e contadino.
La natura confederale del nostro sindacato trova inoltre una forte corrispondenza nella natura universale e laica dei diritti civili e sociali, che travalica ogni dimensione particolare e localistica e, in alcuni casi, persino quella nazionale.
Coerentemente a questa impostazione, la Costituzione assegna all’istruzione il carattere nazionale, a tutela di un diritto di cui tutti debbono poter usufruire senza ostacoli di alcuna natura che la Repubblica ha il compito di rimuovere (art. 3).
Poiché il compito dell’istruzione è quello della promozione culturale e sociale di ogni cittadino, la formazione rappresenta elemento indispensabile per esercitare la cittadinanza. Ed è la stessa Costituzione che, nell’attribuire alla Repubblica il compito di istituire scuole statali di ogni ordine e grado, riconosce nell’istruzione lo strumento principale per rimuovere gli ostacoli che possono limitare la “libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (art.3).
Nel 2011 ricorrerà il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Per la FLC è importante valorizzare e partecipare attivamente a questa ricorrenza, che costituisce occasione per riaffermare il carattere nazionale dell’istruzione, il suo carattere unitario su tutto il territorio della Repubblica, non solo perché ciò è garanzia dell’eguaglianza di un diritto, ma anche perché rappresenta l’ostacolo più forte rispetto a processi di federalismo fortemente caratterizzati dal localismo, dalla frantumazione del tessuto sociale e dalla divisione del paese.
Roma, 9 febbraio 2010