L’Inail detta le istruzioni sul mobbing
Con circolare n. 71 del 17 dicembre 2003 l’Inail ha emanato le istruzioni operative per la trattazione delle denunce di disturbi psichici determinati dalle condizioni organizzativo/ambientali.
Con circolare n. 71 del 17 dicembre 2003 l’Inail, dopo una fase di sperimentazione, ha emanato le istruzioni operative per la trattazione delle denunce di disturbi psichici determinati dalle condizioni organizzativo/ambientali.
A parere dell’Inail rientrano nel rischio tutelato sia le situazioni di “costrittività organizzativa“ (svuotamento di mansioni, mancata assegnazione degli strumenti di lavoro, ecc) sia il “mobbing strategico”, purchè ricollegabile a finalità lavorative.
Mentre restano escluse dalla tutela i fattori organizzativo/gestionali legati al normale svolgimento del rapporto di lavoro (trasferimento, licenziamento,ecc).
Trattandosi di patologia non tabellata l’iter procedurale ricade sul lavoratore al quale spetta l’onere di produrre la documentazione idonea a supportare la sua richiesta, sia in relazione al rischio sia per quanto riguarda la malattia.
Da parte sua l’Istituto dovrà procedere con indagini ispettive (testimonianze colleghi, datore di lavoro,ecc) per acquisire riscontri oggettivi di quanto dichiarato dall’assicurato.
Nella circolare l’Inail inoltre specifica l’iter diagnostico da seguire per la trattazione medico legale dei casi denunciati.
Dal 17 dicembre 2003 le sedi Inail potranno definire direttamente le denunce dei disturbi psichici da costrittività organizzativa.
In allegato il testo della circolare e l'allegato alla circolare.