La scomparsa di Aldo Visalberghi
Si è spento oggi a Roma Aldo Visalberghi un grande pedagogista di fama internazionale
La FLC Cgil esprime il proprio cordoglio e profonda partecipazione al lutto che ha colpito la famiglia per la scomparsa di Aldo Visalberghi, grande pedagogista e studioso che tanto ha contribuito a sviluppare la pedagogia nel nostro paese. E' stato tra i più autorevoli studiosi di Dewey e della pedagogia dell'attivismo. Nato a Trieste nel 1919 e laureato in Filosofia ha insegnato in varie Università e, dai primi anni ’60, presso La Sapienza di Roma come ordinario di Pedagogia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Dal 1979 al 1991 ha presieduto il Centro europeo dell'educazione di Frascati, è stato direttore della rivista "Scuola e città" e di tante collane pedagogiche. Ha portato più volte il suo prezioso contributo nei nostri convegni, tra i quali ricordiamo quello di Formia sulla scuola media.
Ci piace ricordarlo attraverso alcune sue frasi che ben esprimono il suo pensiero:
…”Non c'è nulla che possa essere considerato verità assoluta. Ci sono solo asserzioni più o meno giustificate, interconnesse in sistemi concettuali più o meno comprensivi e coerenti, mai "verità" da professare fideisticamente. Esistono però ipotesi di fondo su cui è bene scommettere. L'avventura di ogni ricerca, e della ricerca pedagogica in particolare, non può non partire dall'assunzione di finalità o valori che privilegiamo per scelta oculata…
La scelta…è quella di una democrazia tendenzialmente universale e egualitaria, ove un'educazione quanto possibile ampia e illimitata nel tempo sia da tutti attingibile e possa formare cittadini, produttori e fruitori del tempo libero sempre aggiornati e creativi..."