La Valutazione nella Conoscenza, per la qualità e i diritti
Convegno nazionale FLC CGIL - Proteo Fare Sapere, 16 e 17 ottobre 2013 a Roma. Nella prima giornata l'intervento del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza.
La valutazione nei settori della conoscenza è un tema di estrema attualità per gli interventi negativi che si sono susseguiti negli ultimi tre anni. Su questo tema la FLC CGIL e Proteo hanno sempre posto legittime critiche partendo da considerazioni di metodo e di merito. Riteniamo infatti la valutazione soprattutto una necessità interna ai sistemi che può rappresentare un punto di svolta delle politiche attive sui settori della conoscenza da parte dei decisori politici. Ma per evitare un uso strumentale o ideologico, qualsiasi discorso deve prendere avvio da alcune domande. In primo luogo bisogna chiedersi quale funzione debbano assolvere i luoghi deputati all’istruzione, alla formazione, alla ricerca. Poi ci si deve chiedere quale è la finalità della valutazione, infine che cosa valutare, con quali strumenti e protocolli.
La prima e la seconda risposta trovano la loro esplicitazione nella nostra Costituzione:
- È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese
- L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento
- La scuola è aperta a tutti
- L'istruzione è obbligatoria e gratuita
- I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.
Le altre domande troveranno una risposta compiuta nel corso del convegno nazionale organizzato il 16 e 17 ottobre 2013 a Roma presso il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) in Piazzale Aldo Moro, 7.
Ai lavori del convegno, il 16 ottobre, parteciperà il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza. In allegato il programma dettagliato delle due giornate.
L’iniziativa essendo organizzata da soggetto qualificato per l’aggiornamento (DM 08.06.2005) è automaticamente autorizzata ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola), con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi e come formazione e aggiornamento dei Dirigenti Scolastici ai sensi dell'art. 21 CCNL 11/4/2006 Area V e dispone dell’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio.