Malattia ed obbligo di trasmissione telematica dei certificati medici
Il ministro della "semplificazione" emana una nuova circolare (di 9 pagine) sulla malattia. E siamo quasi a quota 10, in due anni, tra circolari, pareri e risposte a quesiti!
Il 28 settembre il Ministro Brunetta ha emanato una nuova circolare (n. 2/2010 DFP/DDI) in materia di trasmissione telematica dei certificati per malattia. Questa circolare segue le indicazioni già diramate l'11 marzo 2010 (n. 1/2010/DFP/DDI).
In particolare questa nuova circolare (ci stiamo avvicinando a circa 10 sulla malattia, e poi ci si accredita come “ministro della semplificazione”) fornisce ulteriori chiarimenti sull'ambito di applicazione della disciplina e sulla procedura da seguire per le ipotesi in cui è necessario che l'amministrazione conosca, oltre alla prognosi, anche la diagnosi (di norma non dovuta per tutela delle riservatezza) per avere diritto all’esenzione dalla decurtazione del salario e dal regime della reperibilità ai fini della visita fiscale (punto 3 della circolare). Inoltre si evidenziano "difficoltà applicativa sotto il profilo organizzativo, sia in ambito ospedaliero in caso di ricovero e dimissioni, che in strutture di pronto soccorso” per le quali dovranno essere previste soluzioni specifiche.
Pertanto, fermo restando l'obbligo dei medici di continuare a trasmettere i certificati per via telematica in presenza delle condizioni organizzative e tecniche che lo rendono possibile, per i certificati di ricovero, di dimissioni e di pronto soccorso i medici, sino al 31 gennaio 2011, continueranno ad elaborare certificati in forma cartacea ed i dipendenti continueranno a recapitare gli stessi all’amministrazione che li accetterà secondo le tradizionali modalità (punto 2.3 della circolare).