Tesseramento FLC Cgil 2004
La Cgil Scuola aumenta i propri iscritti del 4,76 % rispetto al 2003, lo Snur cresce dell'1,16 %.
Il 2004 ha fatto registrare una ulteriore e significativa crescita della Cgil Scuola e dello Snur Cgil.
La Cgil Scuola aumenta i propri iscritti del 4,76 % rispetto all’anno precedente e raggiunge quota 148.244. Negli ultimi otto anni la Cgil Scuola ha fatto registrare un incremento dei propri iscritti pari al 53,11%. Lo Snur (16.414 iscritti) cresce dell’1,16 %.
La crescita delle due categorie, che hanno costituito la Federazione Lavoratori della Conoscenza, è ancora più significativa se si considera il disastro prodotto dai provvedimenti governativi e dal Ministro Moratti in relazione al pesante taglio degli organici e all’aumento della precarizzazione. Sono stati, questi, mesi di intenso impegno sindacale che hanno visto scioperi e manifestazioni importanti per il livello della partecipazione e per il coinvolgimento di larga parte della società contro il disegno di impoverimento del sistema formativo e della ricerca. Ma sono stati mesi importanti anche sul piano della proposta: la CGIL e la FLC hanno presentato “Il programma per la Conoscenza” al termine di un percorso di discussione che ha coinvolto migliaia di persone, associazioni, partiti e istituzioni. Il quadro politico-sindacale generale rimane preoccupante ma indubbiamente possiamo affermare che il tentativo del centro destra di indebolire le organizzazioni della rappresentanza sociale, in particolar modo la CGIL, non è passato. La CGIL, infatti, cresce sia tra i lavoratori attivi che tra i pensionati: gli iscritti sono 5.587.307 con un incremento dell’ 1,30 % rispetto al 2003. Significativo l’aumento dei tesserati tra i lavoratori immigrati e le donne (+10%).
La FLC è impegnata a rafforzare la propria rappresentatività e la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.
La FLC è in campo con le proprie proposte e i propri obiettivi per la difesa e la qualificazione della scuola pubblica, dell’università e della ricerca contro il disegno “restauratore” di questo governo.
Roma, 15 marzo 2005