"Classi ponte" per gli alunni extracomunitari, inaccettabili le dichiarazioni di Berlusconi
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil.
Le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sulle "classi ponte" sono inaccettabili.
La logica con la quale si intende istituirle è esattamente opposta a quella dell'integrazione che comincia proprio dalla scuola.
Viene rifiutata l'idea della multiculturalità aperta ad ogni diversità.
In questo modo si calpestano i diritti delle bambine e dei bambini stranieri ad avere le stesse opportunità d'apprendimento dei loro amici italiani.
Se si discrimina nella scuola sarà così nella società.
Come non riflettere sul fatto che quelle dichiarazioni possono ulteriormente incentivare le spinte xenofobe e razziste.
Quei bambini non impareranno nemmeno la lingua italiana perché non potranno dialogare con gli altri.
E' un fatto ancora più vergognoso che quelle esternazioni sono state fatte in occasione della celebrazione della giornata dell'infanzia.
Roma, 20 novembre 2008