CNR, il presidente Inguscio interviene all'assemblea dei sindacati: "i contratti saranno tutti prorogati", ma resta qualche dubbio. A giorni un comunicato ufficiale
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza.
Il presidente del CNR Inguscio, dopo aver revocato l’incontro concordato per oggi 16 novembre con FLC CGIL, FIR CISL e UIL RUA sul tema delle stabilizzazioni e delle proroghe dei contratti in scadenza dei precari, interviene all’assemblea di lotta che i sindacati avevano comunque deciso di convocare. Inguscio si assume formalmente l’impegno di prorogare tutti i contratti in scadenza al 31 dicembre 2017, nessuno escluso. Specifica, però, che mancando fisicamente tutte le risorse si tratta di una proroga non per l’intero 2018 ma fino a giugno, quando é fiducioso di avere le risorse per farlo.
Inguscio si è riunito subito dopo con i sindacati con i quali ha confermato gli impegni ma, ad un primo approfondimento, sembrano permanere alcuni dubbi sulla possibilità che tutti i precari possano essere effettivamente prorogati. Ha sottolineato inoltre che gli assegnisti di ricerca non saranno oggetto della proroga suddetta.
Nei prossimi giorni il presidente del CNR formalizzerá con un comunicato gli impegni assunti e sarà l’occasione per fugare questi dubbi.