Fallito il tentativo di impedire la stabilizzazione e la carriera dei precari della scuola
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
La seduta di oggi della Camera, dove è in corso di approvazione la legge di conversione del decreto salva precari, rappresenta un’altra brutta pagina nella breve storia istituzionale del Ministro Gelmini.
Infatti è fallito, grazie all’intervento delle forze di opposizione, il tentativo di impedire la trasformazione a tempo indeterminato dei rapporti di lavoro precari e il riconoscimento dell’anzianità di servizio ai fini della progressione economica e di carriera. La sola FLC CGIL aveva espresso profonda contrarietà a tale norma in sede di audizione parlamentare delle organizzazioni sindacali.
Non possiamo non sottolineare quanto sia paradossale l’operato di questo Governo, che da un lato attraverso il Ministro Tremonti, responsabile dei tagli agli organici e quindi del licenziamento dei precari, fa l’apologia del posto fisso e dall’altro attraverso il Ministro Gelmini opera in termini esattamente opposti.
Per queste ragioni ribadiamo l’urgenza che si apra un tavolo di confronto presso la Presidenza del Consiglio per affrontare, più seriamente di quanto fatto finora, il dramma dei precari della scuola.
Roma, 21 ottobre 2009