NO Gelmini day: la FLC Cgil sostiene la mobilitazione delle scuole
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil.
In tutto il Paese si moltiplicano le iniziative di protesta per le politiche del Governo contro la scuola pubblica ed i suoi lavoratori. Insegnanti, genitori, studenti, lavoratori precari daranno vita, domani 2 ottobre, ad una giornata di protesta e chiederanno di essere ricevuti dal Ministro dell'Istruzione.
Le iniziative vogliono denunciare i tagli delle risorse e del personale, del tempo scuola, contro il ritorno al maestro unico, la soppressione del tempo pieno e di quello prolungato, del licenziamento di migliaia di lavoratori precari che - dice il Ministro - "non sono un problema suo", per la tutela del diritto allo studio per tutti e per ognuno.
La FLC Cgil sostiene le iniziative in atto e sarà al fianco dei Coordinamenti delle scuole di Roma, costituiti durante l'occupazione del 126° circolo "Iqbal Masih", per sostenere le ragioni di una scuola pubblica e di qualità per tutti, ritenendo necessaria una mobilitazione generale per cambiare le scelte del Governo.
Roma, 1 ottobre 2008