Policlinici: il DDL approvato oggi non da’ risposte alle recenti denunce della stampa e alle richieste sindacali
Comunicato stampa di Enrico Panini, segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil
Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi un Disegno di Legge con procedura d’urgenza sul riordino dei Policlinici universitari.
Obiettivo ambizioso e da noi pienamente condiviso.
L’articolato, però, presenta limiti evidenti e si presta a più di un giudizio negativo.
Sul versante del metodo colpisce negativamente che, nonostante le richieste, non sia stata avviato in tutte queste settimane alcun confronto con i sindacati di categoria.
Sul versante del merito stupisce che i pesanti problemi che hanno portato alle gravissime situazioni denunciate dalla stampa (l’altissimo numero degli appalti, le crescenti esternalizzazioni, la riduzione dei fondi, l’edilizia fatiscente, il mancato turn over del personale, la dilagante precarizzazione del settore) non siano neanche presi in considerazione nel Disegno di Legge.
Tutti discutono con passione sugli assetti istituzionali dimenticando che questi sono i nodi veri, che solo i sindacati dell’università hanno sollevato.
Colpisce, in questo quadro, il permanente silenzio della Crui quasi che si parlasse di strutture sanitarie collocate in un altro Paese!
Per quanto ci riguarda i contenuti della “Vertenza policlinici”, aperta dai sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil, e le relative iniziative di sostegno rappresentano l’assunzione del tema della qualità della sanità universitaria come un obiettivo irrinunciabile che sosterremo anche con la lotta.
Roma, 2 febbraio 2007