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Risultati OCSE-PISA 2009: il ministro non si deve intestare il merito dei progressi

Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.

07/12/2010
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Oggi sono stati pubblicati i primi risultati di PISA 2009 che registrano un miglioramento dei risultati medi degli studenti italiani (seppur con grosse varianze fra scuole e realtà territoriali).

La FLC ha sempre scelto di fare una  lettura prudente e critica degli esiti PISA. Nella consapevolezza che quei test possono sì fornire una fotografia anche efficace dell'esistente, ma che davvero non si prestano a facili correlazioni di causa effetto; che sono indifferenti alla diversità di programmi e curricula dei vari paesi, che non considerano in alcun modo le opinioni e le percezioni dei docenti.

La stessa prudenza ci sentiamo di consigliare al Ministro Gelmini che comunque, di sicuro, non può intestarsi il merito di eventuali miglioramenti: le prove sono state somministrate ai quindicenni nel corso del 2009, cioè prima che i suoi provvedimenti si abbattessero sulla scuola italiana.

Perciò se dai risultati del 2009 può derivare qualche motivo d'orgoglio, può esser solo dei docenti, degli studenti, delle scuole che quei risultati hanno conseguito. Non di altri. Tanto meno di un ministro che sta distruggendo la scuola pubblica di questo Paese.