Università e ricerca: sconcertanti dichiarazioni del coordinatore dell'attività di valutazione ANVUR
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
Abbiamo appreso da una lunga intervista sulla stampa che l'obiettivo dell'ANVUR (*) sarebbe quello di stilare una classifica degli atenei ed accompagnare alla chiusura alcune sedi universitarie. Nella stessa intervista il coordinatore dell'esercizio VQR 2004-10 dell'ANVUR esprime alcune idee sulle funzioni dell'Agenzia che non hanno alcun riscontro nella sua legge istitutiva e nel suo regolamento di funzionamento. Sembra che tale agenzia sia diventata il luogo in cui si fanno le policy dell'Università e della ricerca in sostituzione di un MIUR evidentemente latitante a dispetto dell'attivismo mediatico del Ministro Profumo. La FLC ha già evidenziato i limiti di impostazione dell'attività di valutazione prescritta nel VQR e declamata in questa compiacente intervista tanto da chiederne la sospensione e l'apertura di una vera discussione pubblica su criteri e finalità prima che produca danni permanenti.
Riteniamo che una valutazione di sistema sia indispensabile ma dentro un quadro di risorse crescenti e con finalità di miglioramento degli atenei e degli enti di ricerca. Assistiamo invece al consolidarsi di una visione punitiva della valutazione che non riusciamo a capire a quale modello si ispiri. Una valutazione che dovrebbe ripartire non risorse aggiuntive ma le poche ancora disponibili, neanche sufficienti a sostenere le spese ordinarie di funzionamento dei nostri enti di ricerca e delle nostre università.
Sarebbe opportuno che il Ministro si occupasse di questa deriva dell'Agenzia o quanto meno chiarisse quali sono le politiche per l'università e per la ricerca pubblica così da consentire un confronto vero. Sappia che la FLC è in completo disaccordo con tale visione ed è pronta a rilanciare ogni iniziativa di mobilitazione per avversarla. Serve una radicale discontinuità rispetto alle scelte disastrose del precedente Governo di cui non vediamo traccia.
(*) Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca