Contratto “Istruzione e Ricerca” 2019-2021: diretta trattativa all’ARAN
Aggiornamenti in tempo reale sull’andamento del confronto per il rinnovo del contratto di lavoro dei settori scuola, università, ricerca e AFAM.
14 LUGLIO 2023
ORE 18.30
Al termine della “maratona” durata tre giorni, all’ARAN è stata firmata l’ipotesi di accordo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per il comparto “Istruzione e Ricerca”.
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ORE 14.30
Stamattina l’incontro di trattativa all’ARAN si è concentrato soprattutto sulla rilettura dell’ultimo testo che ci ha consegnato l’ARAN dopo i miglioramenti che sono stati apportati per effetto della trattativa di ieri. La delegazione si è aggiornata nel pomeriggio per un’ulteriore rilettura del testo dove ci sono stati anche dei miglioramenti e degli aggiustamenti per quanto riguarda la parte economica.
13 LUGLIO 2023
ORE 21.30
È da poco finita la riunione di trattativa ARAN/sindacati sul rinnovo del contratto “Istruzione e Ricerca” triennio 2019-2021.
La trattativa riprenderà venerdì 14 luglio alle ore 10 per la definizione di alcune parti normative e degli ultimi aspetti economici.
ORE 19.50
Nuovo ordinamento ATA i punti principali
Nel pomeriggio è stato discusso il nuovo sistema di classificazione del personale che si prevede sarà articolato in 4 aree: Area dei collaboratori; Area degli operatori; Area degli assistenti; Area dei funzionari e dell’elevata qualificazione che spetterà di diritto ai DSGA già di ruolo, mantenendo i diritti di titolarità di sede e di mobilità come avvenuto finora.
All’area dei funzionari accederanno, nella fase transitoria, tramite apposito concorso selettivo gli Assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA. Presso ciascuna scuola è prevista una posizione organizzativa di lavoro di DSGA, oggetto di un incarico di Elevata qualificazione (EQ).
Posizioni economiche ATA
Viene ripristinato, semplificandolo, il meccanismo delle posizioni economiche. Restano confermate le posizioni economiche per chi già ne fruisce. Alla nuova procedura potrà partecipare il personale con 5 anni di servizio e dopo aver superato una prova selettiva al termine di un apposito corso di formazione organizzato dall’Amministrazione. L’importo delle posizioni economiche già in essere sarà rivalutato.
Incarichi specifici al personale ATA
Il sistema degli incarichi specifici viene rafforzato. In aggiunta agli incarichi specifici di natura organizzativa o di responsabilità già previsti, si prevede che, per compiti di particolare rilevanza (legati all’assistenza agli alunni della scuola dell’infanzia, o con disabilità, o per primo soccorso), venga riconosciuta un’indennità, il cui compenso viene definito a livello nazionale.
Indennità di disagio per gli assistenti tecnici del primo ciclo
Agli AT del primo ciclo che vengono utilizzati su più sedi è prevista una specifica indennità di disagio il cui importo verrà definito in sede di contrattazione integrativa nazionale tenendo conto del numero delle scuole affidate e la distanza tra le stesse.
FMOF
Definitivamente cancellato qualsiasi riferimento alla legge 107/2015 per cui le risorse dapprima riservate al cosiddetto “bonus docenti” ora sono destinate a tutto il personale scolastico (docente e ATA) secondo criteri stabiliti in contrattazione d’istituto così come disposto dalla legge 169/2019.
Previsto l’aumento dei compensi orari e delle indennità a carico del fondo d’istituto.
Personale scuole italiane all’estero
Prevista una specifica sequenza sulla mobilità.
La trattativa prosegue sulle parti comuni.
ORE 15.00
Altre acquisizione prima della pausa.
Formazione
Viene riconosciuto che la formazione svolta dai docenti è considerata attività di servizio a tutti gli effetti, va compresa nel pacchetto delle attività funzionali (40h+40h) e se eccedente al monte ore va retribuita con le risorse del Fmof.
Attività a distanza per i docenti
Le attività funzionali all’insegnamento qualora non abbiano carattere deliberativo si possono svolgere anche a distanza previo apposito regolamento d’istituto.
Personale precario
Il personale docente, educativo ed ATA con supplenza annuale ha diritto a 3 giorni di permesso retribuito come il restante personale di ruolo.
Accettazione incarichi a tempo determinato per il personale già in servizio
Confermata la possibilità per docenti e ATA di accettare incarichi per altra tipologia di posto, per altro profilo professionale e nel caso degli ATA anche come docente.
La trattativa procede sulla revisione degli ordinamenti ATA.
ORE 11.30
A due ore dall’inizio della trattativa per la sezione scuola ci sono state le prime importanti acquisizioni in tema di relazioni sindacali.
Mobilità e assegnazioni provvisorie: i contratti integrativi nazionali potranno individuare forme di agevolazioni in caso di trasferimenti interprovinciali e forme di tutela per categorie quali persone con disabilità, genitori di figli fino a 12 anni, caregiver familiari.
Riconduzione alla contrattazione integrativa nazionale e di scuola di alcune materie ora regolate per legge. Vedi, ad esempio, i compensi per la continuità didattica e servizio in zone disagiate.
Le procedure per l’attribuzione delle nuove posizioni economiche e dei passaggi verticali ATA saranno materia di confronto a livello nazionale.
A livello di scuola l’informativa successiva relativa all’utilizzo del fondo per il miglioramento dell’offerta formativa non sarà più data in forma aggregata.
ORE 9.30
Prosegue la diretta della trattativa. Partiamo stamattina dal settore scuola. Vi terremo aggiornati nel corso della giornata.
12 LUGLIO 2023
ORE 21.30
Si è conclusa con la trattazione delle questioni ancora aperte del settore ricerca la prima giornata di contrattazione all’ARAN sul contratto “Istruzione e Ricerca”.
Si riprende domani 13 luglio con il settore scuola, parte generale e materie comuni.
ORE 19.40
Prosegue la discussione sul settore ricerca. I sindacati presenti all’incontro hanno chiesto modifiche e integrazioni sull’istituto dei permessi e congedi retribuiti. L’ARAN si riserva una valutazione che espliciterà nella giornata di giovedì 13 luglio.
ORE 18.45
Iniziata la discussione sul settore ricerca. L’ARAN ha proposto il rinvio ad apposita sequenza contrattuale la riforma sull’ordinamento e ha espresso l’auspicio che nella legge finanziaria siano stanziate le risorse per gli enti non vigilati da MUR. I sindacati hanno concordato con la proposta.
Si passa al confronto sulle relazioni sindacali.
ORE 17.45
Appena conclusa la sezione AFAM per la giornata odierna. Attribuiti ulteriori incrementi retributivi per 8,5 milioni di euro a tutti i lavoratori. La trattativa prosegue con il settore ricerca.
ORE 17.15
Mentre la trattativa è ancora in corso vi diamo conto delle nostre proposte portate al tavolo della trattativa:
- ampliamento relazioni sindacali a partire dal mantenimento del diritto alla mobilità nazionale
- collocazione delle nuove figure tecniche nelle elevate qualificazioni
ORE 15.20
Ripartita la non stop! Abbiamo avviato la contrattazione del settore dell’alta Formazione artistica e musicale. Si parte dalle relazioni sindacali.
ORE 13.40
Chiusa per la giornata odierna la parte università. Adesso breve pausa pranzo. Alle 14.30 la trattativa prosegue con il settore AFAM.
ORE 13.30
Università: la trattativa entra nel vivo sugli aspetti economici.
Acquisiti aumenti superiori alla primitiva proposta ARAN. L’indennità di ateneo sarà aumentata a tutto il personale. Ad esempio la categoria B avrà un aumento di 300 euro annuali.
ORE 12.40
La trattativa sull’università prosegue. Siamo giunti all’articolo 15. Ecco i principali miglioramenti fin qui acquisiti:
- verranno estese le relazioni sindacali;
- i criteri di riparto delle risorse per la formazione diventeranno oggetto di contrattazione;
- la mobilità del personale tra le sedi in caso di distanza superiore ai 50 km diventerà oggetto di contrattazione;
- le fasce di flessibilità in entrata e in uscita verranno contrattate anche per il personale che farà lavoro da remoto;
- verrà introdotto il diritto all’informativa per la percentuale di punti organico destinati ai passaggi tra le aree.
ORE 10.00
La due giorni ARAN/sindacati per il rinnovo del CCNL del settore “Istruzione e Ricerca” è appena cominciata.
Si parte con l’università per poi proseguire con i settori ricerca e AFAM.
La giornata di domani sarà dedicata alla scuola.
ORE 9.30
“Oggi all’ARAN riprende la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro che speriamo sia conclusiva per dare risposte ad un milione e mezzo di persone che lavorano nella scuola, nell’università, nella ricerca e nell’alta formazione artistica e musicale. Porteremo le nostre richieste per migliorare le condizioni di chi rappresentiamo. Se riusciremo a concludere questa seconda fase del contratto, apriremo subito la vertenza per il rinnovo del triennio 2022-2024”.
Così Gianna Fracassi, Segretario generale della FLC CGIL, che guida la nostra delegazione all’ARAN.
Su questa pagina vi terremo informati durante tutta la durata del confronto.