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Edizione Scuola
Direttore responsabile Ermanno Detti
Periodico telematico a cura della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil
Via Leopoldo Serra, 31 - 00153 Roma - Tel. 06.585480, fax 06.58548434
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Anno V n. 4 del 13 febbraio 2009 |
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Editoriale |
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Notizie |
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Servizi e Rubriche |
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Tagli alle scuole e giochi di prestigio |
Alla fine hanno dovuto ammetterlo. Ragazzi non c’è un centesimo, arrangiatevi. Questo in estrema sintesi il risultato dell’incontro con i massimi dirigenti del Miur durante il sit-in del 12 febbraio organizzato dalla FLC davanti al Ministero.
Ma già durante l’incontro del giorno prima con il Ministro Gelmini la situazione era chiara, anche se, come sempre, non sono mancati tentativi di depistaggio. La sostanza è stata che i regolamenti della Legge 133/08 non sono modificabili, tantomeno le misure economiche restrittive previste dalla stessa legge. L’unica soluzione che il Ministro è in grado di avanzare riguarda lo spostamento di risorse da un capitolo all’altro. Una sorta di cannibalismo interno alle stesse scuole. E così dal cappello è venuto fuori che per contenere qualche taglio di organico si possono utilizzare i fondi destinati all’autonomia, togliendoli cioè alla didattica e all’offerta formativa delle singole scuole. Siamo ai giochi di prestigio. A tutto ciò si aggiunge il susseguirsi di pronunciamenti negativi sui regolamenti a partire dalle Regioni fino al Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (CNPI).
L’unica disponibilità di Gelmini è attivare un tavolo interministeriale per discutere con i sindacati della questione del precariato, cioè sulle stabilizzazioni e sugli ammortizzatori sociali. Ci auguriamo non si tratti dei soliti annunci ai quali questo governo ci ha abituati.
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Contratto scuola e referendum |
Sta ormai volgendo al termine la consultazione referendaria che la FLC Cgil ha avviato sul contratto “octroyèe” di Brunetta & co., che la FLC, contrariamente a CISL,UIL, SNALS e Gilda, non ha firmato. In neppure un mese di assemblee e votazioni la FLC è riuscita a contattare la maggioranza della categoria, con una partecipazione inaspettata, soprattutto da parte dei lavoratori iscritti ai sindacati firmatari, i quali facevano conto su una acquiescente rassegnazione dei lavoratori, accusando la FLC di... volere la trasparenza, quasi ciò fosse un delitto.
La partecipazione dei lavoratori e il senso dello stato democratico di molti dirigenti e strutture scolastiche che hanno consentito l’esercizio del voto, nonostante non siano mancati anche tentativi di limitarlo, hanno invece dimostrato che esiste un profondo bisogno di democrazia sindacale e di partecipazione. Non solo: questa iniziativa, che nelle migliaia di discussioni assembleari ha unito alle questioni contrattuali anche gli elementi della più ampia battaglia sulla scuola, è stata l’unica campagna nazionale, ma al tempo stesso articolata scuola per scuola, dalle scuole dell’infanzia fino alle secondarie superiori, in campo in un momento difficile del movimento contro le misure Gelmini, che oggi rischiava di trovarsi isolato in ogni scuola di fronte alla scadenza delle iscrizioni, altro argomento su cui la FLC non ha lesinato il suo impegno e la sua determinazione.
Nello stesso tempo ha dimostrato che anche nei momenti bui in cui tra tagli voluti e crisi economica l’attenzione si sposta su temi più complessi, nella cui complessità molti cercano pure di nascondere la propria responsabilità, i lavoratori della scuola non rinunciano a misurare e a soppesare la propria condizione economica, che inevitabilmente risulta peggiorata rispetto ai contratti precedenti.
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Secondo ciclo: tra rinvio e disastro annunciato |
Le misure Tremonti-Gelmini per la secondaria superiore sono state rinviate al 2010, ma il Ministro con scelta arrogate ha ribadito che i regolamenti
non saranno cambiati. In Francia invece un analogo rinvio è l’occasione per ridiscutere e condividere il progetto. Le misure italiane sono nate male dai tagli di Tremonti e sono finite peggio: dai regolamenti esce una scuola priva di organicità, di simmetrie, di coordinamento, di senso. Niente unitarietà nel biennio iniziale, neppure all’interno di uno stesso ordine di scuole. Discipline fondamentali in alcuni indirizzi fuse insieme con un unico voto, in altri ben distinte con voti diversi, in alcuni indirizzi nel biennio iniziale, in altri nel triennio finale, con conseguenze letali sul riorientamento degli studenti in difficoltà. Latino è presente in quasi tutti i licei, ma Diritto non c’è più, nemmeno nel Liceo delle Scienze Umane. Questo liceo, invece che un moderno liceo europeo delle scienze sociali, è una riedizione del vecchio istituto magistrale. Calano le lingue straniere e l’informatica sarà solo nell’informatico industriale: delle famose tre “I” è rimasta solo quella di “Impresa”! Nel Liceo Artistico (che assorbe tutti gli istituti d’arte) mancherà il tempo per dipingere e nel Musicale quello per suonare!
Così i licei si allontanano dai tecnici e questi dai professionali. I professionali surrogheranno la istruzione-formazione professionale regionale che nel Centro-Sud non decolla. In futuro avremo non due ma quattro percorsi distanti e indipendenti: licei, tecnici, professionali (al Sud), formazione professionale (al Nord).
Ed infine le dolenti note per docenti e occupazione: 5 ore in meno in quasi tutti i licei , 4 ore nei tecnici, da 4 a 8 nei professionali. Ma non cala la pesantezza per gli alunni: ne escono rafforzate le ore teoriche e frontali. Il taglio si abbatte su tutti, nessuno escluso: molte le discipline già in agitazione (ITP, diritto, trattamento testi, lingue straniere, chimica, fisica ecc.)
Non c’è tempo da perdere: il tempo guadagnato va usato per arginare questo disastro e non per anticiparlo, come vorrebbe il Ministero, che in alcune regioni spinge le scuole a provarci.
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Siglato il contratto integrativo sulla mobilità per il 2009/10: scadenza domande 9 marzo 2009 |
Con oltre un mese di ritardo rispetto alle scadenze degli anni scorsi, e dopo numerosi incontri, è stato finalmente sottoscritto al Miur il nuovo contratto sulla mobilità di tutto il personale della scuola per il prossimo anno scolastico 2009-2010. La scadenza per le domande è stata fissata dal Ministero al 9 marzo 2009.
Sul nostro sito le novità, i materiali e un vademecum per la compilazione delle domande: vai alla notizia.
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Il Governo si accanisce contro i lavoratori pubblici: dalla malattia all'età pensionabile delle donne |
Non bastasse la campagna sui fannulloni e la limitazione del diritto alla salute, ora il Governo sembra non abbia altro impegno che quello di elevare l'età pensionabile delle lavoratrici pubbliche.
Si tratterebbe di una ulteriore discriminazione nei confronti delle donne e dei settori pubblici considerato che nei settori privati la norma sull'età di pensionamento resterebbe invariata.
E' una falsa soluzione ad un problema sollevato dalla Commissione Europea in base a dati imprecisi sulla situazione italiana e alla mancata consapevolezza che il collocamento a riposo a 60 anni è un'opportunità non un obbligo.
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Novità editoriali. Un libro in due lingue |
È una bellissima fiaba che parla di colori, di natura, di guerra, di fuga, di amicizia, di nostalgia, di identità, si intitola “Il pittore e il mare” ed è scritta in italiano e in croato. Il titolo croato è “Slikar i more”. L’ha scritta Luci Zuvela, l’ha illustrata Ana Kadoic e l’ha pubblicata Edizioni Conoscenza in collaborazione con l’Associazione Lipa. Il libro, che costa 12 euro, sta in una valigetta che contiene anche un astuccio di acquerelli. È un bel libro da leggere in classe, meglio se ci sono alunni di lingua croata. Un piccolo contributo all’educazione interculturale.
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Articolo 33. Sta per uscire il numero di febbraio |
Dopo il successo del primo numero della nuova rivista mensile della FLC “Articolo 33”, sta per uscire il n. 2 che tra breve apparirà sul sito. Tra gli altri, ci saranno articoli sull’accordo separato sulla contrattazione, sui contratti scuola e università; sul ruolo della ricerca; uno studio sulla storia delle donne nel Novecento; una ricerca sulle minoranze linguistiche in Italia (lo sapevate che in Italia si parlano 12 idiomi tra lingue e dialetti?); commenti sul rapporto Censis e su tanti altri argomenti.
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Tra memoria e speranza. Un concorso bandito dal Comune di Vicchio |
Il rapporto tra scuola e costituzione è il tema centrale del bando di concorso “La memoria genera speranza” promosso dal Comune di Vicchio. È un’iniziativa che si svolge nell’ambito della tradizionale “marcia di Barbiana”. Il concorso è aperto anche alle scuole. Gli elaborati devono arrivare entro il 18 aprile. Per ulteriori informazioni fare click qui.
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Brevissime |
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Tagli alla scuola. Calcola quanto perde il tuo istituto. Un programma di calcolo di facile uso predisposto dalla FLC. |
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Fondi europei. Sono state emanate dal Miur le linee guida 2009 per i Piani operativi nazionali (PON) sulla valuazione dei processi di apprendimenti e sulle iniziative cofinanziate. |
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Dirigenti scolastici. Immissioni in ruolo e mobilità. Incontro sindacati-Miur. Incertezza su pensionamenti e sedi vacanti. Le pesanti conseguenze della L. 133/08. |
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Dirigenti scolastici. L’atto di indirizzo per il contratto inviato all’Aran. Quando l’apertura della trattativa? |
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Dirigenti Scolastici. L’associazione Proteo Fare Sapere ha predisposto alcune attività propedeutiche all’avvio della preparazione al concorso. |
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Personale all’estero. Le conseguenze del contratto separato sul 2° biennio del Ccnl scuola. Sparita la sequenza contrattuale. |
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Personale all’estero. Rese note le procedure per la mobilità. |
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Invalsi. Il Miur ha emanato le direttive sui compiti dell’istituto. Le osservazioni della FLC Cgil. |
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Formazione professionale. Firmati i contratti di solidarietà difensivi. Un importante ammortizzatore sociale di fronte alla crisi. La funzionalità degli strumenti negoziali condivisi. |
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Assunzione disabili. Devono occuparsene gli Uffici scolastici provinciali. Lo chiarisce il Miur in una nota dopo le sollecitazione della FLC. |
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Disegno di legge “Aprea”. Un provvedimento che privatizza la scuola e ne scardina l’ordinamento anche contrattuale. Le posizioni della FLC espresse in un’audizione alla Camera. |
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Voto in decimi. Si susseguono le circolari. Aumenta la confusione. Avremo la pagella minestrone: un po’ di voti, un po’ di giudizi (ma “sintetici e analitici”). Per il resto qualche rinvio. |
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Indennità di disoccupazione. Le scadenze per la presentazione delle domande. |
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