Contratto dei dirigenti: proseguono gli incontri coi Senatori

Si è svolto ieri l’incontro con il gruppo di Forza Italia del Senato. In rappresentanza del Capogruppo Senatore Schifani la delegazione dei Dirigenti Scolastici di FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola è stata ricevuta dal Vicepresidente Vicario del Gruppo di Forza Italia al Senato, Senatrice Alberti Casellati.
Come già nell’incontro del 18 novembre con i Gruppi parlamentari dell’opposizione i Dirigenti Scolastici di FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola hanno fatto presente che:

- il Contratto della Dirigenza Scolastica è scaduto dal 31 dicembre 2001;
- la promessa fatta dai partiti della Casa delle libertà di realizzare l’equiparazione della retribuzione dei Dirigenti dell’Area V a quella di tutta la Dirigenza dello Stato entro i primi cento giorni della legislatura ad oggi non è stata mantenuta;
- contrariamente alle altre Dirigenze dello Stato, che pure hanno il Contratto scaduto il 31 dicembre 2001, la Dirigenza Scolastica gode di una retribuzione accessoria molto più bassa per cui il loro contratto si deve qualificare proprio con la colmatura di questo differenziale retributivo;
- alla Camera è stato presentato un emendamento (il cui testo è stato consegnato alla Senatrice) di finanziamento del Contratto dei Dirigenti che è stato respinto anche per le note turbolenze del dibattito che, di fatto, hanno azzerato la discussione che inizia veramente con il confronto al Senato.

E’ stato fatto presente alla Senatrice che oggi si vuole imporre alla Dirigenza Scolastica una valutazione, che, al di là della sua validità che è tutta da discutere, sarebbe compensata come retribuzione di posizione con un ammontare risibile, proprio in ragione della mancata equiparazione retributiva alle altre Dirigenze di Stato.
Inoltre, si deve considerare il grande disagio che vivono oggi i Dirigenti delle scuole per la mole di adempimenti che vengono scaricati sulle istituzioni scolastiche a fronte del tagli di organico in tutti i settori del personale.
La Senatrice Alberti Casellati ha riconosciuto la legittimità delle nostre rivendicazioni, si è impegnata ad approfondire la questione, a discuterne col Capogruppo Schifani e con i responsabili del settore scuola, a seguire personalmente la vicenda.
Valuteremo naturalmente la coerenza di quanto affermato con i reali comportamenti in aula.

Roma, 24 novembre 2004