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Life long learning programme - l.l.l.

Il nuovo programma integrato europeo 2007- 2013 nel settore dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita

27/07/2006
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In Europa 150 milioni di persone non hanno un diploma di scuola superiore.
Per vincere la sfida per lo sviluppo economico e sociale europeo, l’Europa deve riuscire entro il 2010 a diventare una economia basata su una conoscenza in forte evoluzione, in grado di armonizzare una crescita sostenibile, rinnovata nei servizi e sostenuta da una coesione sociale ancor più rilevante dell’attuale.
Nel continente vivono milioni di giovani che leggono con difficoltà ed il loro numero deve ridursi del 15,5%; bisognerà quindi abbattere la dispersione scolastica nei 25 paesi dell’Unione Europea.

L’Italia è al quarto posto per l’evasione dal percorso scolastico dopo Malta, Spagna e Portogallo.
In Europa la percentuale dei non aventi un diploma è del 16,6% e in Italia vola sopra il 20%. In Norvegia e Danimarca invece il 95% dei ragazzi è in possesso di un diploma, seguiti dalla Svezia e dalla Finlandia con il 92%; segno indiscutibile anche dello straordinario momento di crescita economica che vivono i paesi scandinavi.
La formazione continua registra una media UE del 10% per una Italia al 6,8%, ben distante dalla Danimarca 27,6%, dalla Finlandia 24% e dal 35% della Svezia le cui percentuali si riferiscono ad una popolazione compresa nella fascia di età tra i 25 – 64 anni, coinvolta in specifici programmi formativi.
Nel prossimo quinquennio la formazione permanente per la popolazione adulta deve essere una realtà da conquistare.

Questo nuovo programma rappresenta, pertanto, uno strumento fondamentale per sostenere la realizzazione degli obiettivi di Lisbona.

L.L.L. sostituirà, unificandoli, i programmi Socrates e Leonardo da Vinci e ha come obiettivo prioritario quello di combattere la dispersione scolastica, far acquisire a tutti i giovani competenze fondamentali come la capacità di lettura e far conseguire al maggior numero possibile di essi un titolo di studio di scuola secondaria.

L.L.L. prevede quattro programmi:

  • Il primo COMENIUS riguarderà l’Istruzione scolastica ed è teso a favorire il miglioramento della qualità dei sistemi educativi nazionali;

  • Il secondo ERASMUS sarà incentrato sull’Istruzione superiore, universitaria e la formazione professionale avanzata;

  • Il terzo LEONARDO DA VINCI si occuperà della Formazione professionale;

  • Il quarto GRUNDTVIG si dedicherà all’Educazione degli adulti.

Esso prevede inoltre un programma trasversale incentrato su quattro attività principali:

1) Aspetti strategici: cooperazione politica nel settore del L.L.L;
2) Promozione dell’apprendimento delle lingue;
3) Sviluppo di contenuti, servizi, soluzioni pedagogiche e pratiche innovative basate sulle TIC;
4) Disseminazione: diffusione dei risultati e scambio di buone pratiche.

L’altro programma trasversale Jean Monnet proporrà tre attività principali:

1) Azioni Jean Monnet : sostegno progetti unilaterali e nazionali tra cui cattedre, poli di eccellenza, le associazioni di professori, altro personale docente dell’istruzione superiore, ricercatori, attività di informazione, sostegno all’’istituzione di gruppi di ricerca ecc;
2) Sostegno di Istituzioni europee: Collegio d’Europa Bruges/Natolin, Istituto universitario europeo di Firenze, Istituto europeo di amministrazione pubblica di Maastricht, Accademia di diritto europeo di Treviri;
3) Sostegno di Associazioni europee attive nei settori dell’istruzione e della formazione.

Le novità rispetto a Socrates sono:

  • Un programma integrato

  • Una diversa distribuzione delle attività fra i 4 programmi settoriali:

Comenius:
- mobilità nella scuola secondaria di 2° grado

Erasmus:
- include la formazione professionale avanzata
- mobilità speciale
- mobilità dei docenti a lungo termine

Grundtvig:
- mobilità per discenti adulti e assistentato europeo

Leonardo:
- partenariati e trasferimento d’innovazione

Attività principali

  • Mobilità

    Comenius, Erasmus 85% del bilancio

    Leonardo 75% - Grundtvig 60%

  • Partenariati bilaterali e multilaterali

  • Progetti finalizzati al miglioramento dei sistemi d’istruzione e formazione nazionali

  • Progetti e reti multilaterali

  • Osservazione ed analisi delle politiche e dei sistemi Life Long Learning

  • Sviluppo e trasferimento dell’innovazione

  • Trasparenza e riconoscimento delle qualifiche

  • Cooperazione in tema di garanzia della qualità

Obiettivi del nuovo programma

  • 1 allievo su 20 partecipa ad azioni Comenius nel periodo 2007-2013

  • 3 milioni di studenti Erasmus entro il 2013

  • 150.000 stage transnazionali Leonardo entro il 2013

  • 25.000 azioni di mobilità Grundtvig entro il 2013

Gestione programma

La proposta è all’insegna della semplificazione, della flessibilità e della decentralizzazione con:

  • Proporzionalità nelle regole finanziarie

  • Legislazione meno dettagliata

  • Procedure di selezione più brevi

  • Semplificazione di moduli di candidatura e contratti

  • Coerenza fra i programmi

  • 1% flessibilità nella possibilità di coinvolgere partner di paesi non aderenti al programma

Budget proposto

13,62 miliardi di Euro per i sette anni del programma per tutti i Paesi partecipanti.

Adozione della decisione

Dicembre 2006

Roma, 27 luglio 2006

Torna l’appuntamento in cui le lavoratrici
e i lavoratori di scuola, università, ricerca
e AFAM possono far sentire la loro voce.

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