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Personale Ata: applicazione sequenza contrattuale

Avviato il confronto sulla seconda posizione per tecnici e amministrativi e passaggi ai profili superiore. La FLC chiede tempi brevi e un unico accordo su entrambe le operazioni.

24/10/2008
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Ha avuto carattere interlocutorio l’incontro di mercoledì scorso tra sindacati scuola e Miur sull’applicazione dell’art. 48 del Ccnl.

L’informativa del Miur

Il Miur si è limitato ad illustrare genericamente l’impianto delle procedure selettive che intenderebbe approntare per i passaggi ai profili superiori da A a B e da B a D. Ad esempio è stato fatto un vago riferimento alla valutazione del merito. Nessuna informazione invece è stata data per quel che riguarda l’attribuzione di circa 12.000 nuove posizioni organizzative al personale dell’area B (tecnici/amministrativi). Questa, secondo il Miur, andrebbe affrontata con un accordo separato e solo dopo aver chiuso l’accordo sui passaggi di profilo.

La proposte della FLC

La FLC ha fatto proposte e richieste molto chiare: le due procedure passaggi ai profili superiori e attribuzione della seconda posizione organizzativa devono viaggiare su binari paralleli. Tutto questo è coerente con il Ccnl (art. 48) e con gli impegni che le parti avevano preso con la sottoscrizione dell’intesa sull’art. 7.

Dunque, è inaccettabile l’ipotesi del Miur che vorrebbe due accordi separati e in tempi diversi. Inoltre, la FLC per quel che riguarda le procedure e la valutazione dei titoli si è detta favorevole ad un impianto che tenga conto sia degli esiti delle prove selettive che della valutazione dei titoli culturali e professionali. Tutto questo deve avvenire in modo equilibrato e con scelte coerenti tenendo conto delle diverse finalità dei due istituti. Infatti, il primo è finalizzato al passaggio di profilo, quindi, serve a cambiare lavoro. Il secondo invece serve a riconoscere in maniera più diffusa i bisogni di accresciuta professionali di tecnici e amministrativi a seguito dei maggiori carichi di lavoro delle segreterie e dei laboratori della scuola dell’autonomia. In pratica, ragionare sulla valorizzazione delle persone e del lavoro è cosa bene diversa che proporre astrattamente il merito.

Il Miur si è riservato di approfondire a livello politico le richieste dalla FLC e delle altre organizzazioni sindacali che tutte insieme hanno chiesto di sottoscrivere un unico accordo su entrambi (passaggi/posizioni organizzative) gli istituti contrattuali.

Roma, 24 ottobre 2008

Torna l’appuntamento in cui le lavoratrici
e i lavoratori di scuola, università, ricerca
e AFAM possono far sentire la loro voce.

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