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Terremoto Abruzzo: convocazione al Miur sui provvedimenti urgenti

Illustrati i contenuti di 3 decreti urgenti sulla salvaguardia dell’anno scolastico e frequenza degli alunni, sulle modalità di utilizzazione del personale e sulla nomina dei supplenti.

21/04/2009
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Nell’incontro di ieri pomeriggio il Miur ha illustrato il contenuto dei due decreti urgenti riguardanti le zone terremotate dell’Abruzzo del 14 aprile 2009 e già trasmessi con comunicazione del 17 scorso ed un terzo decreto del 17 aprile 2009 inviato nella giornata di oggi.

Con questo terzo decreto vengono impartite istruzioni ai Dirigenti Scolastici per la nomina dei supplenti, docenti e ATA, nel caso in cui i titolari non siano in grado di riprendere servizio a causa dell’emergenza sismica. Si dispone poi che tutto il personale coinvolto dal sisma e titolare o in servizio in scuole di altra regione potrà prendere servizio in una delle scuole più vicine alla propria attuale dimora. Infine tutto il personale residente e titolare in scuole coinvolte nel sisma e temporaneamente alloggiato in località diversa da quella abituale, potrà riprendere servizio in una delle scuole vicine alla propria attuale dimora.

Successivamente l’amministrazione ha illustrato il suo punto di vista sulla costituzione degli organici di diritto 2009-2010 in Abruzzo, sulla mobilità e sulle utilizzazioni del personale, sul rinnovo graduatorie permanenti per il personale precario. Rispetto alla questione organici l’Amministrazione sarebbe orientata a chiedere al Governo e al Ministro dell’Economia di rinviare l’attuazione del recente decreto in tutta la regione Abruzzo, sospendendo i tagli previsti e confermando di fatto l’organico di diritto dell’anno in corso anche per il prossimo anno. Successivamente, in organico di fatto e con provvedimenti straordinari di utilizzazione del personale da definire nel prossimo contratto integrativo, potranno essere gestite le effettive situazioni nei vari territori e nelle singole scuole. Su questo orientamento dell’amministrazione però, allo stato attuale, non c’è ancora alcuna conferma. Nessun rinvio si prevede, al contrario, per i provvedimenti emanati sul dimensionamento della rete scolastica. L’eventuale eccezione potrebbe riguardare, semmai, la sola provincia de L’Aquila. Infine l’amministrazione sarebbe orientata a confermare tutte le scadenze per la presentazione delle domande per il rinnovo delle graduatorie permanenti.

Rispetto a quanto esposto dall’amministrazione, la FLC Cgil ha preso atto positivamente dell’orientamento dell’amministrazione sul tema degli organici ed ha ribadito con forza quanto già richiesto nel precedente incontro del 15 aprile scorso:

  • blocco dei tagli agli organici per tutta la regione Abruzzo e conferma dell’organico di diritto dell’anno in corso;

  • sospensione di tutti i provvedimenti di dimensionamento della rete scolastica;

  • effettuazione regolare di tutte le operazioni di mobilità, previa verifica che tutte la domande siano state acquisite a sistema. Va assicurata la revoca volontaria delle stesse da parte degli interessati, compresa l’eventuale successiva rinuncia per motivi straordinari cosi come previsto dal contratto attuale e dall’art. 5 dell’OM n. 18 del 13 febbraio 2009;

  • avvio rapido del confronto sulle utilizzazioni del personale con norme straordinarie per le zone terremotate dell’Abruzzo e con ampia flessibilità da gestire in relazione alle specifiche esigenze locali;

  • conferma di tutti i contratti a tempo determinato annuali o fino al termine delle lezioni, ferma restando una successiva e flessibile utilizzazione anche per il personale a tempo determinato;

  • previsione di una proroga di almeno un paio di settimane per la presentazione delle domande per il rinnovo della graduatorie permanenti, rispetto alla scadenza ordinaria già prevista;

  • sospensione in tutto l’Abruzzo, e comunque per tutto il personale coinvolto nei fenomeni sismici, delle norme sulla malattia previste all’art. 71 della legge 133/08 (norme Brunetta) a partire dalle visite fiscali e dalle ritenute sul salario accessorio;

  • previsione di un pacchetto di permessi straordinari per tutto il personale docente, educativo e Ata residente o in servizio nei territori terremotati o interessato ad iniziative di volontariato nei territori terremotati.

Sulle richieste della FLC Cgil e delle altre organizzazioni sindacali, l’amministrazione si è impegnata a fornire, in tempi brevi, una risposta mantenendo un tavolo di confronto aperto su tutti i problemi discussi.

Roma, 21 aprile 2009

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