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Sequenza Ata: seconda posizione organizzativa e passaggi di profilo

La trattativa potrebbe concludersi entro il mese di febbraio.

29/01/2009
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E' proseguito ieri pomeriggio il confronto tra sindacati scuola e Miur che ha avuto per oggetto i seguenti temi:

  1. l’accordo sull’attribuzione seconda posizione economica per gli assistenti amministrativi e tecnici

  2. il contratto integrativo per i passaggi ai profili superiori

Sul primo punto sono stati fatti significativi passi in avanti. Le parti, salvo qualche piccolo perfezionamento, hanno sostanzialmente condiviso sia la tabella sia le procedure di pre-selezione.
In pratica, tutto il personale a tempo indeterminato appartenente all’area B potrà fare domanda e partecipare al test pre-selettivo. Successivamente il personale, sulla base della votazione riportata e della valutazione dei titoli di servizio/culturali/professionali, è graduato tramite un elenco provinciale. Questo serve per individuare il contingente di personale che partecipa alla formazione, maggiorato del 5% delle posizioni da assegnare ad ogni provincia. Il percorso formativo non è selettivo ma prevede una valutazione finale.

Sul secondo punto il Miur si è impegnato a predisporre, in occasione del prossimo incontro, una bozza di contratto integrativo per attuare l'art. 48 laddove questo prevede il passaggio da A a B e da B a D. Le procedure dovrebbero sostanzialmente essere le stesse già previste per l’attribuzione della seconda posizione ad eccezione della selezione finale dei partecipanti prevista nella fase conclusiva del percorso formativo.

La posizione della FLC
Abbiamo ribadito:

  • l’urgenza di chiudere in tempi brevi entrambi gli accordi per dare il via alle procedure di formazione e consentire l’attribuzione della seconda posizione agli assistenti amministrativi e tecnici e dei nuovi profili in seguito a passaggi.

  • destinare le economie dei fondi contrattuali non utilizzati sotto forma di compenso una tantum al personale Ata (vedi sequenza contrattuale del 25 luglio 2008).

Secondo le nostre previsioni i prossimi incontri - 3 e 10 febbraio - potrebbero essere decisivi per la sottoscrizione di questi due accordi.