Contratto Dirigenti Scolastici: verifica politica e prosecuzione della trattativa
Ripreso il confronto fra l’Aran e i Sindacati tramite una verifica politica sul complesso delle questioni aperte e la prosecuzione della trattativa sugli aspetti normativi.
Come concordato nell’ultimo incontro del 10 giugno, ieri è ripreso il confronto fra le parti negoziali sul complesso delle questioni aperte al tavolo delle trattative contrattuali dell’Area V della Dirigenza Scolastica relative al quadriennio normativo 2006-2009 e primo biennio economico 2006-2007.
Essendo stata rinviata la conclusione dell’approfondimento tecnico circa il reperimento delle risorse relative al corretto ammontare dei fondi della retribuzione di posizione e di risultato, previsto per la mattinata, per la sopraggiunta impossibilità di partecipazione da parte dei rappresentanti del MIUR, in continuità con gli impegni presi negli incontri precedenti del 22 maggio e 10 giugno, le parti si sono incontrate alle ore 15.00, in sede politica, per fare il punto sullo stato del negoziato ormai aperto da marzo.
Come FLC Cgil abbiamo ribadito che rimane nodo cruciale la perequazione retributiva esterna (con il resto della dirigenza statale) ed interna (fra ex Direttori/Presidi, ex Presidi Incaricati ed ex Docenti), tanto che, accanto alla rivendicazione al tavolo contrattuale, la FLC Cgil insieme con la CISL Scuola ha promosso una iniziativa giurisdizionale che interesserà i giudici del lavoro di molte città italiane.
Su tale aspetto, anche per chiedere conto alla politica che si è impegnata con specifici ordini del giorno, la FLC Cgil eserciterà unitariamente il massimo della pressione affinché dentro il quadriennio economico 2006-2009 la questione “perequazione” acquisisca dei punti fermi, essendo ormai passato un decennio da quando la abbiamo posto all’attenzione delle Amministrazioni e dei Governi.
Nodo importante da sciogliere, da subito, è il corretto calcolo per l’ammontare delle risorse della retribuzione di posizione e di risultato per garantire a tutti i Dirigenti Scolastici il consolidamento e l’incremento del salario non fondamentale da determinare a livello delle trattative regionali, agli ex Presidi Incaricati il consolidamento dell’assegno ad personam e agli ex docenti uguale retribuzione per eguale prestazione dal momento della loro assunzione in ruolo.
Essendo per il momento la trattativa concentrata sul quadriennio normativo e primo biennio economico, quanto prima saranno sciolti i nodi suddetti, tanto prima potremo passare alla trattazione degli aspetti salariali che nel secondo biennio economico 2008-2009 riguarderanno non solo la perequazione retributiva ma anche il calcolo corretto dell’inflazione che il Governo ha stimato per la metà di quella reale.
Per tutte queste ragioni la FLC Cgil ha manifestato la sua intenzione, sempre che siano contestualmente sciolti i nodi posti sul versante salariale, di proseguire la trattativa per una rapida chiusura del quadriennio normativo e primo biennio economico, anche per la necessità di fare chiarezza su molti istituti normativi che rimarrebbero nell’incertezza (mobilità, incarichi, assicurazione, sanzioni disciplinari ecc) o addirittura sarebbero regolati unilateralmente dal Governo.
L’Aran, avendo ascoltato le parti sindacali, ha convenuto di portare a compimento quanto prima la verifica tecnica sulle risorse con il MIUR e contestualmente di proseguire il confronto sulla parte normativa per addivenire ad un accordo auspicabilmente dopo la metà di luglio.
Nel pomeriggio è ripresa la trattativa che ha esaminato le proposte dell’Amministrazione sui primi quattro articoli del CCNL vigente (funzione dirigenziale e contenuti della contrattazione integrativa).
Il confronto si è concluso con l’impegno di ricostituire il tavolo tecnico in maniera risolutiva a partire dai prossimi giorni con il MIUR e fissando il prossimo incontro per il 2 luglio 2009.
Roma, 24 giugno 2009