Scuola, il Consiglio di Stato: "I tagli sono illegittimi"
Il comitato Scuola e Costituzione: "Riconosciuto il pieno diritto di genitori e lavoratori a impugnare gli organici per far valere le prerogative delle Regioni"
Tagli alla scuola illegittimi: lo ha stabilito il Consiglio di Stato nell'udienza di venerdì. Il tribunale ha discusso gli appelli del ministro all'Istruzione Mariastella Gelmini contro le sentenze del Tar Lazio che avevano dichiarato illegittimi i tagli agli organici della scuola per l'anno scolastico 2010-2011.
Il Consiglio di Stato, dice il Comitato, "anzitutto ha riconosciuto il pieno diritto dei genitori e dei lavoratori della scuola e dei Comitati della scuola a impugnare gli organici anche per far valere le prerogative delle Regioni, nonostante la loro acquiescenza alle illegittimità" del ministro.
Il tribunale ha dichiarato "l'illegittimità dei decreti interministeriali con i quali sono stati determinati i tagli agli organici del personale della scuola (nel triennio oltre 87.000 posti posti di lavoro cancellati)".
La sentenza, sottolinea il Comitato, "è particolarmente significativa per il territorio bolognese, sia perché ben 450 dei 750 ricorrenti sono cittadini residenti nella provincia di Bologna, sia per il ruolo attivo del nostro Comitato nel promuovere il ricorso, e inoltre per l'appoggio ad adiuvandum della Provincia di Bologna e del Comune di Imola)".
Ora, incalza il Comitato, "spetta alle forze politiche ed alle istituzioni locali ed in primo luogo alle Regioni impegnarsi
concretamente per il rispetto delle decisioni dei giudici".