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Adige-Gite, aggiornamento e ricerca "al verde"

RIVA ARCO Protestano i docenti dell'istituto Riva 2 per il taglio netto (due terzi) del fondo scolastico Gite, aggiornamento e ricerca "al verde" RIVA. Nel collegio docenti dell'Istitut...

10/11/2003
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L'Adige

RIVA ARCO
Protestano i docenti dell'istituto Riva 2 per il taglio netto (due terzi) del fondo scolastico
Gite, aggiornamento e ricerca "al verde"

RIVA. Nel collegio docenti dell'Istituto comprensivo di Riva riunitosi nei giorni scorsi, gli insegnanti sono venuti a conoscenza del taglio di due terzi del Fondo d'Istituto, cosa che inevitabilmente si ripercuoterà sulla attività normalmente svolte dai docenti, quali l'insegnamento individualizzato, le gite scolastiche, le attività organizzative, di aggiornamento e di ricerca, riducendo le opportunità che la scuola pubblica ha finora potuto garantire a tutti gli alunni. Gli insegnanti sono stati contemporaneamente informati che il fondo per la Qualità dell'offerta Formativa, destinato a pagare esperti o operatori appartenenti a istituzioni e associazioni al di fuori della scuola, non ha invece subito variazioni.
"Questa scelta - scrivono ora i docenti in un documento diffuso presso le famiglie degli alunni e agli organi di informazione - sembra essere in linea con la Riforma Moratti, che prevede di affidare sempre più al privato e a pagamento attività che attualmente sono fornite gratuitamente a tutti gli alunni dagli insegnanti. I docenti si sentono in dovere di informare le famiglie che d'ora in avanti la scuola non sarà più in grado di offrire le stesse attività di cui finora hanno fruito. Nella stessa riunione il Collegio docenti ha deciso di non aderire al protocollo d'intesa M.I.U.R. - P.A.T. il quale propone agli insegnanti una sperimentazione triennale che di fatto anticipa, nella provincia di Trento, l'attuazione della Riforma. La non adesione - conclude il documento degli insegnanti - è determinata non tanto dalle difficoltà ad accettare percorsi di cambiamento, ricerca, sperimentazione, quanto dalla diffidenza e dalla non condivisione della liena sottesa dalla Riforma, che finora si propone agli insegnanti in maniera "suggestiva": offre cioé delle suggestioni di scuola modernista e all'avanguardia, quali insegnanti tutor, percorsi personalizzati, portflio.... che finora sono solo parole vuote, demandando agli insegnanti di sostanziarle con contenuti e azioni in disaccordo con modello di scuola, distribuzione delle funzioni, assunzione delle responsabilità, che finora l'istituto ha portato avanti impegnando le competenze e le professionalità migliori del corpo insegnante fornendo a tutti una scuola di qualità.