ADN - kronos - Scuola, rimandato il varo della riforma
Per portavoce del ministro Moratti il confronto prosegue senza problemi Scuola, rimandato il varo della riforma Buttiglione: ''E' un passo storico, servono approfondimenti su alcuni punti'' Il...
Per portavoce del ministro Moratti il confronto prosegue senza problemi
Scuola, rimandato il varo della riforma
Buttiglione: ''E' un passo storico, servono approfondimenti su alcuni punti''
Il ministro dell'Istruzione
Letizia Moratti Roma, 11 gen. - (Adnkronos) - Bisognera' attendere ancora per il varo del ddl di riforma dei cicli proposto dal ministro dell'Istruzione, che lo ha illustrato oggi nelle sue lineee generali in Consiglio dei ministri. Un Consiglio dei ministri durato circa quattro ore che non ha dato pero' il via libera al provvedimento rimandando tutto ad una prossima seduta. Nessun problema, secondo il portavoce del ministro Moratti, che ha illustrato per sommi capi le linee guida del provvedimento.
Nessuna modifica quindi rispetto alle anticipazioni di questi giorni, sui quali, comunque, ha assicurato il portavoce del Ministro al termine del Consiglio dei Ministri, prosegue il confronto. Tra i punti principali del ddl, il mantenimento di elementari e medie e il ripristino dei 5 anni per i licei; l'anticipo dell'ingresso a scuola dei bambini a 5 anni; l'introduzione della seconda lingua straniera, che sara' scelta tra quelle dell'Unione europea, fin dalle medie; il mantenimento dei due canali di istruzione, con la formazione professionale affiancata al percorso formativo della scuola secondaria superiore. L'accesso all'universita' e' possibile anche con la formazione professionale, frequentando un anno aggiuntivo realizzato d'intesa con gli atenei. Sono previsti periodi di tirocinio e stage presso le imprese. Il testo contempla inoltre la formazione iniziale dei docenti di tutti gli ordini di scuola e la laurea specialistica.
Al termine del Consiglio, il ministro delle Politiche Comunitarie Rocco Buttiglione ha risposto a chi gli chiedeva spiegazioni sui motivi del rinvio: ''Una riforma di questa portata non si puo' fare su due piedi servono degli approfondimenti su alcuni punti. Il ministro Moratti ha illustrato la sua riforma ottenendo unanime riconoscimento dal presidente Berlusconi e da tutto il governo per l'eccellente lavoro svolto in questi giorni. E' una cosa storica, e' la prima riforma della scuola dopo quella Gentile completata da Bottai. Ma bisogna fare degli approfondimenti su alcuni punti. Anche se si tratta di questioni che non toccano l'impianto sostanziale del progetto di legge''. Buttiglione assicura infatti che ''ci siamo dati tempi brevi. Arriveremo ad una conclusione definitiva in una o due settimane al massimo''.