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Cittadinanzattiva rilancia l'idea dell'8 per mille per l'edilizia scolastica

alcune delle proposte suggerite nel Memorandum “La scuola che vorrei” consegnato da Cittadinanzattiva al Presidente e ai capigruppo della Commissione Cultura della Camera

01/06/2013
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Tuttoscuola


 

Completare la mappatura delle scuole entro il 2013, destinare l'8 per mille all'edilizia scolastica, digitalizzare le scuole: sono alcune delle proposte suggerite nel Memorandum “La scuola che vorrei” consegnato da Cittadinanzattiva al Presidente e ai capigruppo della Commissione Cultura della Camera. Otto proposte per il futuro della scuola, già votate da 108 scuole di 18 regioni in un solo mese dall'avvio di un sondaggio ad hoc.

L'associazione chiede di completare l'anagrafe dell'edilizia scolastica entro il 2013 realizzando sopralluoghi tecnici nelle scuole durante la pausa estiva per verificarne le condizioni; diffondere la cultura della sicurezza istituendo il Responsabile studenti per la sicurezza e vincolando le amministrazioni comunali ad attuare i Piani comunali di emergenza; investire sull'edilizia scolastica programmando un piano decennale, concertato tra Stato ed enti locali, destinandole l'8 per mille per la parte di competenza statale, affidando gli interventi di piccola manutenzione direttamente agli istituti scolastici; abbattere le barriere architettoniche che rendono difficile la vita scolastica per gli alunni con disabilità; investire sul benessere e la salute a scuola, recuperando spazi verdi e cortili, costruendo nuove palestre, incrementando le campagne informative sui corretti stili di vita, approvando una normativa per la somministrazione dei farmaci a scuola; rilanciare l'educazione civica nelle scuole e ridare spazi e fondi al servizio civile volontario; riconoscere la cittadinanza ai minori stranieri nati o giunti da piccoli in Italia e favorire l'integrazione degli alunni stranieri; digitalizzare le scuole, ripensando gli spazi anche fisici di apprendimento e prevedendo percorsi formativi obbligatori per gli insegnanti.

“Su questi temi - ha affermato Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della scuola di Cittadinanzattiva presentando il Memorandum in una conferenza stampa alla Camera - chiediamo impegni precisi e concreti da parte della Commissione. Innanzitutto chiediamo al presidente e ai capigruppo di farsi promotori di una interpellanza su quella che definiamo l'eterna incompiuta, ossia l'Anagrafe e la Mappatura dell'edilizia scolastica. Inoltre auspichiamo che i membri della Commissione portino avanti la discussione sui disegni di legge per l'assegnazione all'edilizia scolastica della parte di competenza statale dell'8 per mille. E ancora - ha proseguito - che si facciano promotori di un atto di indirizzo per il rilancio nelle scuole di una nuova educazione civica intesa come spazio e non materia curriculare, in cui sia possibile ai giovani acquisire competenze e impegnarsi direttamente nella vita pubblica non solo scolastica”.

Al sondaggio, avviato lo scorso 23 aprile sul sito web dell'associazione e attivo almeno fino a novembre, hanno risposto studenti (55%), genitori (23%), insegnanti (20%). Un quarto (26% per la precisione) chiede fondi adeguati per la messa in sicurezza delle scuole, il 23% chiede di recuperare spazi verdi, cortili e palestre, il 20% vorrebbe mappatura e controlli costanti nelle scuole per valutarne la sicurezza, il 14% chiede di potenziare la scuola 2.0, l'11% di rilanciare la nuova educazione civica.