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«Colloquio di un’ora in quattro fasi» Ecco la Maturità con il coronavirus

Le indicazioni della ministra Azzolina per le domande L’allarme di sindacati e presidi sui rischi per la salute dei docenti. L’ipotesi che si possano collegare da casa

07/05/2020
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Corriere della sera

Gianna Fregonara

Esposizione della tesina al posto della seconda prova e una domanda di letteratura italiana: comincerà così l’esame di Maturità light previsto per quest’anno. È stata la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ad annunciare nuovi dettagli del colloquio, parlando alla Camera ieri pomeriggio: si comincia il 17 giugno, l’esame sarà in classe a meno che non ci sia una ripresa dell’emergenza Covid-19 che ci costringa a tornare in lockdown. L’unica prova residua per la Maturità dovrà durare «al massimo un’ora» e sarà così articolata: si comincia con la «discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo», questa parte che prevede il ritorno della «tesina» cancellata dalla riforma della Buona Scuola, ha lo scopo di sostituire la seconda prova. Segue la discussione di «un breve testo di lingua e letteratura italiana, già oggetto di studio nel quinto anno», in sostituzione della prima prova. Poi c’è l’orale vero e proprio che consiste nell’«analisi di materiale scelto dalla commissione» e infine si conclude con la parte dedicata all’esperienza di alternanza scuola lavoro e a Cittadinanza e Costituzione: per quest’ultima domanda la ministra Azzolina vorrebbe che ci si concentrasse sull’esperienza di questi mesi di emergenza. Tutte le parti dell’esame dovranno essere valutate secondo una griglia nazionale con indicazioni precise. Il valore della prova orale potrà arrivare a 40 dei 100 punti complessivi mentre il calcolo del curriculum degli ultimi tre anni (anche se la ministra ha detto cinque) peserà fino a 60.

Oggi al ministero si discuterà delle condizioni di sicurezza: il problema lo hanno posto sindacati e rappresentanti dei presidi. Per evitare defezioni dei commissari all’ultimo momento, in caso di comprovati motivi di salute, al ministero stanno valutando la possibilità che si colleghino da casa. Era un’ipotesi inizialmente scartata da Azzolina.

Sono in arrivo anche novità per gli studenti delle medie: è vero che il loro esame è stato cancellato e sostituito da una tesina. Ma anche loro avranno un momento «ufficiale», in cui discuteranno — online — il loro lavoro con gli insegnanti. Per quanto riguarda le pagelle delle classi intermedie i voti non saranno la media matematica dei compiti in classe e delle interrogazioni (peraltro in gran parte non svolte), né basati sul raggiungimento delle competenze ma «sul processo formativo». Anche i bambini delle elementari avranno dei voti e non giudizi esplicativi come chiesto da molte parti in queste settimane.

L’altro esame

Per i ragazzi di terza media discussione online con gli insegnanti

Le bocciature sono residuali e riguardano studenti che già nel primo quadrimestre avevano accumulato un numero eccessivo di assenze o avevano ricevuto provvedimenti disciplinari gravi. Nel recupero a settembre saranno coinvolti tutti gli studenti. L’Invalsi mette a disposizione dei test d’ingresso che i professori potranno usare per valutare lo stato della classe e da lì ripartire. Come ancora non si sa: la didattica mista — metà a casa metà in classe— sarà riservata alle scuole superiori.


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