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Corriere-Blocco delle lezioni: gli studenti contestano la riforma Moratti

Da domani nelle superiori Blocco delle lezioni: gli studenti contestano la riforma Moratti Scuola, parte la stagione delle proteste. Dopo il via libera alla riforma delle superiori, i giovan...

16/10/2005
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Corriere della sera

Da domani nelle superiori
Blocco delle lezioni: gli studenti contestano la riforma Moratti
Scuola, parte la stagione delle proteste. Dopo il via libera alla riforma delle superiori, i giovani di Milano e provincia sono pronti a scendere in piazza. A partire da domani, con il blocco delle lezioni "a tempo indeterminato" indetto dall'Unione degli studenti (Uds). I ragazzi si sono dati appuntamento domani mattina alle 9.30 in piazza Diaz (sede della direzione scolastica regionale) per un presidio contro l'approvazione del decreto sulle superiori. "Non dobbiamo osservare passivi - dicono i manifestanti - non dobbiamo restare in silenzio, dobbiamo alzarci e urlare i nostri diritti, far crollare questa riforma. Chiediamo agli studenti di tutte le scuole di boicottare le lezioni, venendo in piazza, occupando, indicendo picchetti, facendo autogestione, didattica alternativa, a scuola o in piazza, in ogni modo e con ogni mezzo: perché la scuola non è una merce". Chiedono una scuola "pubblica, laica, democratica e accessibile a tutti, con innalzamento dell'obbligo fino a 18 anni, politiche di sostegno per mezzi pubblici, mense, libri di testo e il blocco della riforma" anche i ragazzi dei collettivi studenteschi che martedì organizzeranno mobilitazioni in quaranta scuole di Milano e Provincia. Tra le iniziative: banchetti informativi negli istituti di Cimiano, assemblea al magistrale Tenca, dibattiti, proiezioni, laboratori dal centro alla periferia.
"Ribadiamo la nostra disobbedienza alla scuola lavoro - dicono i disobbedienti - e ci prepariamo alle future mobilitazioni cittadine. Tutti i giorni".

A. Sac.