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Corriere-Computer scontati per i professori che non sanno usarli

Dal prossimo anno il ministero mette a disposizione cinquemila pc, pagabili a rate Computer scontati per i professori che non sanno usarli Al computer preferiscono il foglio, alla tas...

30/05/2004
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Corriere della sera

Dal prossimo anno il ministero mette a disposizione cinquemila pc, pagabili a rate

Computer scontati per i professori che non sanno usarli

Al computer preferiscono il foglio, alla tastiera la penna. La rivoluzione informatica degli ultimi decenni sembra non aver toccato più di tanto i professori romani, una delle poche categorie che per scrivere e fare relazioni usa ancora il vecchio sistema. Per verificarlo basta fare un giro nelle scuole in questi giorni. Di 50 docenti, almeno 30 presentano ancora programmi e relazioni delle classi di fine anno scritte a mano, gli altri documenti preparati al computer sono opera dei "più giovani" che nella scuola hanno tra i trenta e i quarant'anni e che sono risultati anche i più numerosi ai corsi di informatica organizzati in questi ultimi anni dal Miur (Ministero università e ricerca) per docenti e amministrativi. Ma l'ultima idea per avvicinare gli insegnanti al mondo dell'informatica del dicastero di viale Trastevere potrebbe stavolta colpire nel segno. A ogni professore verrà offerto un personal computer a prezzi stracciati, pagabile a rate con tutte le facilitazioni previste da acquisti in così larga scala da parte di un ministero. L'operazione pc partirà già dall'anno prossimo. "Ai docenti romani - dice Alessandro Musumeci, direttore generale del Servizio Sistemi Informativi del ministero - ne verranno offerti 5 mila, 50 mila verranno invece distribuiti in tutta Italia. La speranza è che diventino un buon strumento di lavoro".
Ed è certo che, avendo a portata di mano il pc, qualcuno deciderà di usarlo. Ma se non sarà facile per i professori più anziani passare dal foglio allo schermo, per gli under 40, molti dei quali precari, il pc non sarà certo una novità. A supporto delle nozioni di informatica delle nuove leve è stato appena rilevato un dato uscito dalle oltre 20 mila domande di supplenza e di aggiornamento delle graduatorie inviate all'ex Provveditorato la settimana scorsa: delle richieste il 10% sono state spedite via Internet attraverso la raccomandata elettronica, il doppio rispetto allo scorso anno.
Anna Merola

Cronaca di Roma