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Corriere del Mezzogiorno-Inutile incontro tra sindacati e la direzione.

Inutile incontro tra sindacati e la direzione. Venerdì festa di "contestazione" in piazza con dibattiti e spettacoli >NAPOLI ? Nulla di fatto all?incontro in Prefettura tra i sindacati della >sc...

28/09/2004
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Corriere del Mezzogiorno

Inutile incontro tra sindacati e la direzione. Venerdì festa di
"contestazione" in piazza con dibattiti e spettacoli

>NAPOLI ? Nulla di fatto all?incontro in Prefettura tra i sindacati della
>scuola e la direzione scolastica regionale: resta confermato lo stato di
>agitazione che culminerà nello sciopero del 15 ottobre.
>La protesta anzi si allarga dagli insegnanti di sostegno e il personale
Ata,
>decimati da i tagli e la riforma degli organici, alla sicurezza degli
>edifici e alla riduzione delle supplenze. Cgil, Cisl e Uil Campania
>(rappresentate rispettivamente da Giugliano e Buccino, Cerrito e Bifulco,
>Bartolo e Pascarella) ritengono "insufficienti le risorse aggiuntive già
>disposte dalla direzione scolastica regionale tra sostegno e collaboratori".
>Mentre il ministero viene accusato di "non aver risposto fino ad ora alla
>richiesta di un piano straordinario di intervento per le scuole della
>Campania. L'applicazione della riforma Moratti ? dicono i sindacati ?
>rischia anzi di impoverire ulteriormente l?offerta formativa riducendo
il
>livello occupazionale con la riduzione del "tempo scuola" e l?opzionalità
>di
>molte attività". E? urgente quindi "che le istituzioni e le forze politiche
>locali intervengano in modo deciso al Governo" ed è "fondamentale costruire
>una piattaforma rivendicativa con il contributo di tutti: scuole, studenti,
>istituzioni e confederazioni sindacali". Alla carenza più volte denunciata
>del sostegno e dei collaboratori scolastici, si aggiunge il problema
>sicurezza ieri rilanciato anche da Cittadinanza attiva col
>rapporto Impararesicuri, un?analisi su un campione di 200 scuole
>di ogni ordine e grado. A poco più di tre mesi dalla scadenza per la messa
>in sicurezza dei plessi, il 72% degli edifici napoletani non è stato ancora
>adeguato alle norme del decreto 626/94. Va da sé che il 19% delle scuole
>monitorate non effettua le prove obbligatorie di evacuazione. Nel 15% degli
>edifici non sono segnalate le vie di fuga e nell?83% dei plessi non è
>affissa la mappa dei rischi. Inoltre, una scuola su tre non dispone di
scale
>di sicurezza mentre una su cinque presenta barriere e ostacoli sulle vie
>di
>fuga. Il certificato di agibilità statica è assente nel 51% delle scuole,
>quello di prevenzione incendi nel 68% degli edifici. Contro la riforma
del
>governo, invece, il primo ottobre in molte città italiane i coordinamenti
>insegnanti genitori organizzeranno iniziative di protesta. E a Napoli l?
>appuntamento è in piazza Dante per una giornata di dibattiti, petizioni,
>performance teatrali sui tagli al sostegno e volantinaggio, dalle 10 alle
>18.
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