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Corriere del Mezzogiorno: Scuola, un alunno su due vittima del bullismo

A denunciarlo è una ricerca dell'associazione Psicologos durante un convegno sul " Bullismo a scuola" organizzato e moderato da Franca Roca, presidente dell'associazione " Proteo fare sapere Puglia"

24/03/2007
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Corriere del Mezzogiorno

Uno scenario preoccupante emerge da una ricerca dell'associazione Psicologos. Quattro ragazzi su dieci hanno partecipato alle aggressioni
Scuola, un alunno su due vittima del bullismo
Indagine su 1200 ragazzi di elementari e medie. Martino: situazione allarmante
BARI — Un bambino su due ha subito almeno una volta durante l'ultimo anno atti di bullismo. Il 35% delle vittime è stato preso di mira sempre dallo stesso ragazzo.
A denunciarlo è una ricerca dell'associazione Psicologos rappresentata da Saverio Abruzzese, giudice onorario del Tribunale dei minori di Bari. Ieri i dati sono stati illustrati durante un convegno sul " Bullismo a scuola" organizzato e moderato da Franca Roca, presidente dell'associazione " Proteo fare sapere Puglia" nel liceo linguistico Marco Polo. A partecipare al convegno anche il sindaco Michele Emiliano. « Abbi amo a disposizione un grosso potenziale per contrastare questi episodi di bullismo commenta il primo cittadino ora dobbiamo solo prendere posizione e agire e smetterla di continuare ad aspettare » . LA RICERCA L'indagine è stata condotta in un anno su 1200 bambini delle scuole elementari e medie di Bari e provincia. Ne è risultato che il 50% degli intervistati ha subito violenza durante le ore di lezione.
Di questo 50%, il 21% anche più di una volta. Quattro ragazzi su dieci hanno al contrario partecipato ad episodi di bullismo; il 34% dei bambini intervistati ha assistito ad atti di violenza. « Purtroppo la situazione diventa sempre più preoccupante racconta Saverio Abruzzese noi lavoriamo ogni giorno nelle scuole e ogni giorno veniamo a contatto con episodi di bullismo: in un istituto quest'anno abbiamo trovato in un bagno un ragazzo che violentava un suo compagno di classe, e per fortuna ce ne siamo accorti in tempo. In un'altra scuola avevo convinto una minorenne a lasciare il suo fidanzato di 37 anni. Questo si è presentato in aula e ha minacciato la bidella. La violenza purtroppo sta penetrando ovunque » . Dall'indagine inoltre si evidenzia una sorta di rassegnazione al bullismo: il 53% dei ragazzi dichiara di potere fare poco o niente per evitare questi episodi che avvengono non solo in classe, ma soprattutto nei bagni e all'uscita. La soluzione più efficace per contra stare il fenomeno sarebbe, per gli stessi ragazzi intervistati, la sanzione disciplinare. LE SOLUZIONI La Regione Puglia ha costituito un osservatorio apposito a cui partecipano rappresentanti dei docenti, genitori e delle istituzioni. « Questo gruppo di lavoro spiega Silvana Calaprice, docente della facoltà di Scienze della Formazione e vicepresidente dell'osservatorio servirà per indivi duare una strategia a breve termine per fronteggiare questa emergenza » . Al convegno ha partecipato anche l'assessora regionale al Mediterraneo Silvia Godelli che ha ribadito la necessità di imporre sanzioni educative, « ma non emarginanti. Bisogna eliminare la sospensione perchè lascia gli alunni a casa dalla famiglia che ha concorso a creare il fenomeno di bullismo » . I risultati dell'indagine dell'associazione Psicologos non stu piscono invece l'assessore alla Pubblica istruzione Pasquale Martino. « La situazione è allarmanteaggiunge le scuole sono diventate luoghi dove si scaricano le tensioni accumulate anche all'esterno. Per questo bisogna lavorare di più per aiutare i più deboli, gli immigrati e i disabili » . E se da una parte la scuola punta il dito contro i genitori che non « farebbero il loro lavoro » , dall'altra sono le stesse famiglie a scendere in campo e a chiedere una maggiore collaborazione da parte degli istituti. « A scuola denuncia Angela Nava Mambretti, presidente nazionale del coordinamento genitori democratici manca quella chiarezza necessaria per migliorare il rapporto con i genitori. Purtroppo gli episodi di bullismo vanno sempre più aumentando: i ragazzi più deboli vengono sottoposti a ricatti, violenze fisiche, ma non ci dimentichiamo neanche dei furti nelle classi » . Per Gianni Milici, segretario provinciale della Cgil Puglia « bisogna potenziare il dialogo e stare più attenti alle esigenze di tutti » . L'AGENZIA Il sindaco Michele Emiliano ha illustrato ieri pomeriggio gli obiettivi dell'agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità.
« Stiamo realizzando una banca dati spiega il primo cittadino con la collaborazione della Procura dei minori e della stessa Polizia municipale » . Al congresso era presente anche il preside della media Lombardi Ugo Castorina. « Purtroppo gli episodi di bullismo sono all'ordine del giorno racconta cominciando dai furti. Noi dobbiamo lavorare per migliorare il dialogo soprattutto con i genitori » .
« Sul fronte del bullismo – ha ricordato la vicepresidente della commissione Cultura della Camera, Alba Sasso – il ministero della Pubblica Istruzione ha presentato nei giorni scorsi una campagna nazionale, che comprende l'istituzione del numero verde 800669696 e la creazione di un Osservatorio permanente in ogni regione oltre all'attivazione del sito internet www. smontailbullo. it » . Samantha Dell'Edera