Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Corriere-Gli atenei romani fermano le lezioni

Corriere-Gli atenei romani fermano le lezioni

Protesta contro il disegno di legge Moratti Gli atenei romani fermano le lezioni Precari in assemblea alla S...

10/10/2005
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

Protesta contro il disegno di legge Moratti
Gli atenei romani fermano le lezioni
Precari in assemblea alla Sapienza
"La Sapienza", "Tor Vergata" e "Roma3": blocco della didattica a partire da oggi e per tutta la settimana, ma non solo. Oltre alle varie proteste, alle manifestazioni, e alle assemblee di ateneo, contro il "ddl Moratti" ci saranno infatti una miriade di iniziative, molte delle quali a sorpresa: dal volantinaggio nelle metropolitane (Linea A, Anagnina), ai tavoli di protesta nei centri commerciali, oltre alle probabili dimissioni in massa dai vari organi ufficiali, a partire dai senati accademici fino ai consigli di facoltà. Monta giorno dopo giorno il dissenso nelle tre università pubbliche della Capitale contro il disegno di legge del ministro Letizia Moratti sullo stato giuridico dei docenti, già approvato dal Senato con il voto di fiducia e senza dibattito parlamentare, cosa che ha fatto infuriare il mondo universitario. Un provvedimento in attesa di convalida alla Camera dei Deputati (data prevista, il 24 ottobre), e contro il quale da oggi si schiera abbastanza compatto l'intero universo accademico romano. Dai tre rettori fino agli amministrativi e alle rappresentanze degli studenti.
Il blocco delle lezioni, promosso a livello nazionale da sindacati e associazioni della docenza, non sarà comunque totale. Bensì a macchia di leopardo, sia pure un leopardo con molte macchie, stando almeno agli umori della vigilia. Ma il clima di agitazione, che va avanti da tempo, si concretizzerà anche con altre iniziative, istituzionali e non. Alla "Sapienza", si comincia oggi alle 9.30 con un'assemblea dei ricercatori precari in Aula Magna. A "Tor Vergata", che ieri ha partecipato con una rappresentanza alla manifestazione dell'Unione in piazza del Popolo, già stamattina partirà il volantinaggio nella metro e il blitz nel centro commerciale della "Romanina" ("Per far conoscere i motivi della protesta anche a chi è fuori dall'università). A "Roma3" infine, con il "traino" delle tre facoltà più agitate - Lettere, Architettura e Scienze - si va verso il dimissionamento dai vari organi accademici. Ipotesi che si profila in modo concreto anche per gli altri due atenei.

Edoardo Sassi