Corriere: I buttafuori anti bulli a scuola
Londra assume specialisti «con preparazione militare
Violenza giovanile Interventi anche nei college per garantire la regolarità delle lezioni
Il governo pubblica un rapporto con le linee guida di politica scolastica: fra i punti, il «giro di vite» su ordine in aula e sicurezza
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
LONDRA — I
bulli sono avvisati: in classe arrivano i buttafuori. Sì, quei nerboruti giovanotti che in piena notte stazionano, con tanto di occhiali da sole, davanti alle discoteche e ai locali del divertimento. Quei tipi che se hanno da sbattere fuori qualcuno procedono senza sprecare fiato e complimenti.
A male estremo, estremo rimedio. Pare che questa sia l’ultima spiaggia della scuola inglese, seria ma un po’ in crisi di identità visto che anche da queste parti gli eccessi disturbano la regolarità delle lezioni, persino nei quotatissimi college. Così, fantasia al potere, se guerra deve essere che guerra sia. Se e quanto la linea dura servirà, se e quanto la linea dura sia una scelta corretta da un punto di vista formativo è un’altra storia. Intanto, si comincia. Qualche sospetto, che nell’aria tirasse un vento diverso, lo si è avuto il 10 marzo, quando a Birmingham è comparsa una strana inserzione pubblicitaria. Un’offerta di lavoro: «Magari sei stato un buttafuori, o sei un ex poliziotto, o hai guardato a vista i detenuti, o sei un ex pompiere... abbiamo bisogno di gente che si prenda cura dei ragazzi nelle scuole». Non era una burla. Alla vigilia di Pasqua si è riunita la National Union of Teachers ed è venuta fuori la verità. Siamo alla vigilia della pubblicazione da parte del governo di un rapporto con le linee guida di politica scolastica. Uno dei punti più delicati è come prendersi cura della condotta molto poco
english degli alunni. Tutti propendono per un giro di vite. Più attenzione. Più severità. Più regole. D’accordo, ma qual è il modo migliore di procedere? Alcuni istituti hanno pensato che non è il caso di perdere tempo e si sono guardati attorno.
Nel Regno Unito è legittimo assumere consulenti per le scuole purché la loro specializzazione sia certificata. E allora: a chi rivolgersi per tenere a bada gli adolescenti un po’ irrequieti? Una scuola a nord di Londra ha già provveduto, con l’assenso delle famiglie: ha chiamato due buttafuori, retribuzione di 20 mila sterline a testa, ai quali ha affidato il compito di tenere l’ordine nelle aule. Ed ha aperto la strada. Perché in scia si sono subito piazzati alcuni istituti di Camden, uno dei
borough londinesi, i quali hanno chiesto aiuto alle agenzie di collocamento per selezionare sul mercato «specialisti con
background militare», da assumere per spegnere gli ardori, le violenze, i soprusi degli allievi più scatenati.
Giusto o sbagliato? Mentre si discuteva, la notizia è circolata fuori Londra e a Birmingham sono stati velocissimi: le scuole hanno bussato alla porta di una società, la «Aspire People», che cerca e forma personale. Il modo migliore per trovare, anche lì, «buttafuori doc».
Fabio Cavalera