Corriere-Imparare cucito e ricamo Torna economia domestica

Imparare cucito e ricamo Torna economia domestica

Una riforma sicuramente storica. "Articolo 1. La scuola media, con i primi fondamenti della cultura umanistica e con la pratica del lavoro, saggia le attitudini degli alunni, ne educa la capacità, e in collaborazione con le famiglie, li orienta nella scelta degli studi e li prepara a proseguirli. Le materie d'insegnamento sono: religione, lingua italiana, lingua latina, storia, geografia, matematica, disegno, educazione fisica, economia domestica per le alunne. Il lavoro è parte integrante dell'insegnamento. L'orario settimanale per ogni classe è di 22 ore, cui vanno aggiunte le ore assegnate alla pratica del lavoro e all'educazione fisica. A capo di ogni istituto è un preside che osserva e fa osservare le leggi (...) promuove la fiducia nella sua scuola e ne ispira il rispetto. La valutazione degli alunni si effettua mediante un giudizio motivato: sulle capacità generali e sul profitto in ciascuna disciplina; sull'energia e continuità del volere; sulla disposizione a proseguire gli studi; sulle qualità morali dimostrate. Ogni alunno dovrà essere munito di un libretto personale, il modello del quale verrà stabilito con decreto". Così, l'istituzione della scuola media, legge n. 899, 10 luglio 1940.
Riconosciamo il portfolio (o libretto personale) e quei "principi di economia domestica" inseriti nelle indicazioni 2004. Dove, gli alunni dovranno "individuare e praticare esperienze di design, cucitura, tessitura e ricamo per scopi funzionali ed estetici, costruire bozzetti".
Giuseppe Tesorio