Corriere-La marcia dei ragazzi del Tasso
LA PROTESTA La marcia dei ragazzi del Tasso L'avevano annunciato, sono stati di parola: il Ferragosto degli studenti "irriducibili" del liceo Tasso è passato protestando in viale Tras...
LA PROTESTA
La marcia dei ragazzi del Tasso
L'avevano annunciato, sono stati di parola: il Ferragosto degli studenti "irriducibili" del liceo Tasso è passato protestando in viale Trastevere davanti alla sede del Ministero della Istruzione, contro i provvedimenti del ministro Letizia Moratti e contro la sperimentazione nelle 200 scuole elementari che dal prossimo anno dovrebbero attuare le idee del ministro. "Sperimentazione, Parlamento espropriato", "Giù le mani dalla scuola", alcuni degli slogan. "In un regime democratico, secondo la Costituzione, le leggi le fa il Parlamento - dice Francesco Radicioni - dunque la sperimentazione della Moratti è anticostituzionale".
Francesco è affiancato da Iacopo Sonnino, un altro dei 6 diciassettenni studenti del liceo classico romano che lo scorso novembre digiunarono per sei giorni contro la riforma della scuola. Alla fine ottennero di parlare con il Ministro: "ma ci ricevette assieme ai rappresentanti delle associazioni ufficiali, quelle di partito - ricorda Francesco - e invece di discutere le nostre idee scelse di scimmiottare una mamma: ci disse che i digiuni facevano male alla salute e che non era bello occupare le scuole. Non è successo nulla. E noi siamo qui, per testimoniare che anche nel più deserto dei giorni, c'è chi svolge il ruolo di sentinella della democrazia".