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Corriere-Milano-Sciopero a scuola, appello alla Moratti

confederali si preparano a fermare il primo giorno delle lezioni e chiedono l'intervento del ministro Sciopero a scuola, appello alla Moratti I sindacati: trattativa fallita, parte la protesta. ...

27/08/2002
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Corriere della sera

confederali si preparano a fermare il primo giorno delle lezioni e chiedono l'intervento del ministro

Sciopero a scuola, appello alla Moratti

I sindacati: trattativa fallita, parte la protesta. Ma il prefetto: il dialogo continua

I sindacati confederali milanesi spingono per lo sciopero nel primo giorno di scuola, il 10 settembre prossimo: "Non ci sono le condizioni per rinunciare all'agitazione", hanno dichiarato al termine dell'incontro che si è svolto ieri in prefettura, alla presenza del direttore scolastico regionale, Mario Dutto. L'ultima parola arriverà dai sindacati confederali e dallo Snals della regione, quelli che avevano proclamato l'agitazione, ricevuti questa mattina dal prefetto. Per seguire da vicino la situazione milanese, si è deciso ieri di istituire un tavolo permanente presso la direzione regionale, al quale parteciperanno le parti sociali: "E' un importante passo avanti - ha commentato il prefetto Bruno Ferrante - perché dimostra la volontà comune di trovare punti di intesa nell'interesse delle famiglie e della scuola milanese".
I sindacati denunciano intanto i numeri del disagio e lanciano un appello al ministro. Chiedono alla Moratti di dare risposte al caso milanese: da 814 progetti per tutti i livelli delle scuole cittadine, ne sono stati confermati solo 165. Che significa posti di lavoro in meno e quindi meno servizi, soprattutto per "l'utenza debole". Il direttore scolastico Mario Dutto ha sottolineato che "il problema degli organici esula dalle nostre competenze" e ha insistito sul fatto che "non bastano questi numeri per dimostrare che scompaiono i servizi per gli studenti, visto che la scuola in Lombardia conta 99 mila posti".