Corriere-Roma-"Io continuerò a lavorare, non penso di essere in trincea"

CHI RESTA
"Io continuerò a lavorare, non penso di essere in trincea"
"La pensione? per carità. Io mi sento in trincea. E poi a 57 anni ho ancora tempo per vedere cosa succederà, anche sul piano politico e delle manovre finanziarie". Elvio Carta, dirige l'Istituto psicopedagogico Joyce di Ariccia, che è impegnato nella maxi-sperimentazione Brocca (liceo classico che al posto del greco inserisce tre lingue straniere e potenzia diritto e storia dell'arte, ndr. ). "Dopo tanto lavoro, con la riforma non si sa bene cosa ne sarà di questo tipo di scuola. È ancora tutto incompiuto, non posso mollare. E anche il ruolo del "nuovo" dirigente scolastico, elemento trainante della scuola, libero da lacci e lacciuoli, è ancora tutto da inventare. Credo che lavorando sul campo si possa dare un contributo anche per far nascere questo nuovo, importante profilo professionale". Carta non maca di sottolineare come nella sua "carriera scolastica il concetto di "fuga" non è stato proprio il primo dei miei pensieri. Capisco però anche chi ha dei dubbi e delle fantasie in questo senso. Qualche volta viene anche a me la tentazione di lasciare tutto e dedicarmi ad altre attività, ai miei interessi", rivela. "Poi suona la campanella e non ci riesco".
F. Fior.