Corriere-Scuola in sciopero Lezioni a rischio e protesta in piazza

Domani contro la riforma Moratti

Scuola in sciopero Lezioni a rischio e protesta in piazza

Manifestazione in San Babila Presidio e corteo dall'Accademia di belle arti "Rette troppo alte"

Lezioni a rischio, domani, in tutti gli istituti di ordine e grado di Milano per lo sciopero generale della scuola, indetto su scala nazionale. L'astensione dal lavoro, indetta da Cgil, Cisl, Uil e dai sindacati autonomi, è stata proclamata contro la riforma Moratti, contro il taglio agli organici e per rivendicare una scuola pubblica di qualità. Sul contratto, ricordano Confederali, si chiede l'apertura immediata delle trattative, incrementi retributivi dell'8 per cento per il biennio 2004-2005, fondi per il contratto della dirigenza scolastica, e si ribadisce un secco "no" a qualunque riduzione delle retribuzioni.
A Milano si svolgerà una manifestazione di protesta della Gilda, alle 10 in piazza San Babila. "Durante la manifestazione - spiegano gli organizzatori - verranno distribuite cartoline da inviare al presidente della Regione, Roberto Formigoni, per chiedere il referendum sulla riforma Moratti". Parteciperà il coordinatore nazionale della Gilda, Alessandro Ameli.
In partenza anche molti pullman e treni di studenti e professori che parteciperanno al corteo nazionale in programma a Roma. Sempre domani, alle 10, si terrà un presidio studentesco davanti all'ingresso dell'Accademia di Belle Arti di Brera. Seguirà un corteo. La mobilitazione è stata proposta dal collettivo studentesco di Brera per far conoscere i problemi dell'Accademia. Al centro delle polemiche, l'aumento della retta.