Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » dalla lista generale didaweb-Proposta di abrigazione della legge 30 e riforma Moratti

dalla lista generale didaweb-Proposta di abrigazione della legge 30 e riforma Moratti

PROPOSTA DI ABROGAZIONE DELLA LEGGE 30 E DELLA CONTRORIFORMA MORATTI sul SITO https://www.comunisti-italiani.it/ troverete tutte le procedure per aderire a questa importante campagna, il cui app...

02/08/2004
Decrease text size Increase text size
Didaweb

PROPOSTA DI ABROGAZIONE DELLA LEGGE 30 E DELLA CONTRORIFORMA MORATTI

sul SITO https://www.comunisti-italiani.it/ troverete tutte le procedure per
aderire a questa importante campagna, il cui appello riporto qui sotto, che
richiede l'abrogazione di due testi legislativi assolutamente iniqui e il
primo che considera il lavoratore come merce, il secondo che ripristina
divisioni classiste nella fruibilità di un servizio pubblico, quale quello
formativo e dell'istruzione. Sul sito potrete accedere anche ai moduli che
servono per raccogliere firme per sostenere la campagna. Cordialmente
Alessandro Rizzo

PER L'ABROGAZIONE DELLA LEGGE 30 E DELLA RIFORMA MORATTI DELLA SCUOLA dip.
Organizzazione Roma, 22 luglio 2004 Con la legge 30 (legge Biagi) ed i suoi
decreti delegati, si cancella sostanzialmente il diritto del lavoro come
sistema di tutele speciali, individuali e collettive del lavoratore,
parificando il diritto del lavoro al diritto privato. Si moltiplicano a
dismisura i rapporti di lavoro precari e sottopagati (oltre 40 tipi di
rapporto di lavoro) a cui si può accedere senza nessuna motivazione, come al
supermercato. Aumenta la precarietà ed il sottosalario. Il lavoro diventa
una merce come tutte le altre per di più con meno tutele, il mercato del
lavoro viene liberalizzato senza regole, a danno del collocamento pubblico.
L'intermediazione di manodopera (una volta si chiamava caporalato) farà sì
che sempre più soggetti privati trarranno profitti dal nuovo mercato del
lavoro. Cambia radicalmente il ruolo del sindacato con gli enti bilaterali.
Da soggetto di parte (difesa del lavoro e dei lavoratori) il sindacato
assieme ai datori di lavoro, si trasforma in gestore di funzioni proprie
dello Stato (collocamento, formazione, certificazione dei rapporti di
lavoro, ecc) Con la legge 53 (la Controriforma Moratti della scuola) e con i
suoi decreti attuativi, si annula l'obbligo scolastico anziché elevarlo, si
costringono ragazzi tredicenni a scegliere tra istruzione e formazione
professionale, si riduce l'orario scolastico nell'attuale scuola
dell'obbligo, si favorisce la scuola privata mentre si dequalifica
pesantemente quella pubblica trasformandola in senso privatistico. Si vuole
drasticamente ridurre il diritto all'istruzione per tutti attuando una
odiosa e inaccettabile discriminazione di classe che garantisce
un'istruzione qualificata solo a ristrette elites privilegiate e di bassa
qualità alla grande maggioranza di bambini e giovani. In questo modo si nega
il futuro di cittadini ai giovani del nostro paese. Con queste due leggi si
colpisce al cuore la Costituzione italiana che nel lavoro e nell'istruzione
individua i due diritti fondamentali per antonomasia. In assenza di tali
diritti non c'è presente e non c'è futuro per le ragazze e i ragazzi, per le
donne e gli uomini del nostro paese, in assenza di tali diritti vengono a
cadere i presupposti fondanti della democrazia costituzionale. Per queste
fondamentali ragioni i Comunisti italiani chiedono a tutti di sottoscrivere
questo appello per l'abrogazione delle leggi 30 e 53.