dalla Rete: La censura di Stato

Questa la vignetta di Vauro nella puntata di Annozero di giovedì scorso. Questa vignetta "è stata... valutata gravemente lesiva dei sentimenti di pietà dei defunti e in contrasto con i doveri e la missione del servizio pubblico" dal direttore generale della RAI che ha comunicato ai direttori Antonio Di Bella e Antonio Marano e allo stesso Senesi che non intende ulteriormente avvalersi delle prestazioni dello stesso Vauro.
Sarà. Sarà che invece ritengo gravemente lesivi dei sentimenti di pietà dei defunti i criteri con cui sono stati costruiti numerosi edifici in Abruzzo, alcuni addirittura senza staffe e altri utilizzando sabbia di mare.
Sarà che invece ritengo indecente il fatto che l'ospedale de L'Aquila, costruito solo 12 anni fa, sia stato miseramente dichiarato inagibile al 90%. Costato 200 miliardi di lire provenienti dalla Cassa del Mezzogiorno, dalla Regione Abruzzo e dai Ministeri dei Lavori Pubblici e dell'Istruzione. Oggi l'Impregilo dice: "noi non abbiamo fatto la struttura dell'ospedale de L'Aquila, l'abbiamo solo messo in funzione”. Ma affermano anche il contrario: cercate la parola "ospedali" nel loro sito web in alto a destra. L'Impregilo è l'azienda che si è aggiudicata l'appalto del Ponte sullo Stretto di Messina. Fate voi.
Sarà un caso che oggi in Italia è tornata la censura al seguito del governo delle destre? Non credo. L'informazione è concentrata nelle mani di chi? Anni e anni di governo di centrosinistra e non si è riusciti a votare una legge sul conflitto di interessi: si è preferito inseguire le chimere delle commissioni bilaterali e inciucini vari. Questi leaderini di centrosinistra pensavano anche di essere furbi. Bene. Oggi lo stato dell'informazione in Italia è ai minimi termini. E non lo dico io, ma la classifica mondiale sulla libertà di stampa (leggila qui).
Voi come giudicate un telegiornale (guarda qui) che riporta in maniera trionfale i dati di ascolto crescenti a seguito del terremoto? E' lesivo o no dei sentimenti di pietà dei defunti?
Allora la vignetta di Vauro a me non sembra affatto lesiva di nulla se si pensa che nel piano casa del Governo presentato alle Regioni il 31 marzo all'art. 6 c'era scritto "semplificazioni in materia antisismica". Semplificazioni. C'era, perchè ora, dopo il terremoto, non c'è più. Ora c'è scritto "misure urgenti in materia antisismica". Dopo il terremoto.
La vignetta di Vauro la riporto qui nel blog. Se saremo oscurati dagli eredi dei fascisti cercateci su un dominio web straniero.

Guido Giombi