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DPEF: FIORONI, NO A TAGLI PER LA SCUOLA

Abbiamo raggiunto il minimo - ha concluso Fioroni - e possiamo solo aumentare"

11/06/2006
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(AGI) - Roma, 10 giu. - "Lavoro perche' nel Documento di programmazione economica e finanziaria non ci siano tagli alla scuola, perche' alla scuola non sia tolto piu' nulla". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Fioroni, parlando all'assemblea organizzata dai Ds sull'attuazione del programma dell'Unione per la scuola.
"Visto il disastroso buco di bilancio che abbiamo trovato - ha spiegato il ministro - ritengo che l'impegno del governo e della maggioranza debba partire da un dato di fatto: non si puo' piu' togliere una lira al mondo dell'istruzione. Questo vuol dire che si apre una prospettiva solo di incrementi".
Il ministro ha aggiunto che si potrebbe accontentare che "il segnale politico fosse quello di dire che sotto queste cifre non e' possibile andare in nessun documento di programmazione economica. Abbiamo raggiunto il minimo - ha concluso Fioroni - e possiamo solo aumentare"