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Eco del Chisone-In 400 contro la riforma: "Giù le mani dal tempo pieno"

Scuola: corteo da Luserna S.G. a Torre In 400 contro la riforma: "Giù le mani dal tempo pieno" VAL PELLICE - Erano in circa 400, venerdì 26, i partecipanti alla manifestazione che si è ten...

01/10/2003
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Scuola: corteo da Luserna S.G. a Torre
In 400 contro la riforma: "Giù le mani dal tempo pieno"

VAL PELLICE - Erano in circa 400, venerdì 26, i partecipanti alla manifestazione che si è tenuta in segno di protesta contro la riforma scolastica voluta dal ministro Letizia Moratti.

Al grido di: "Giù le mani dal tempo pieno", un lungo e colorato corteo è partito alle 16,45 da piazza Partigiani a Luserna S. Giovanni in direzione di Torre Pellice. C'erano genitori, insegnanti, animatori, addirittura equilibristi sui trampoli ma soprattutto tanti bambini e ragazzi di età diverse (dalle materne alle medie) che, accompagnati dall'allegro ritmo di tamburi, campanacci e coperchi di casseruole, hanno cercato di richiamare l'attenzione sul problema della scuola dell'obbligo. In mezzo alle bandiere della pace, tanti striscioni hanno cercato di spiegare le ragioni della protesta: dall'esplicito "Stop alla riforma Moratti", al pessimista "Studiare sarà un lusso" fino al biblico "In verità vi dico: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che un povero vada all'università".

La preoccupazione maggiore è sembrata quella della scomparsa del tempo pieno, con la conseguente contrazione di quello che è stato definito il tempo-scuola. Ciò, secondo i promotori, comporterà una forte riduzione dell'orario, la scomparsa della gestione della mensa da parte degli insegnanti di classe, il ritorno al maestro unico e l'introduzione di attività facoltative a pagamento.

Per approfondire l'informazione sull'argomento è stata organizzata, giovedì 2 ottobre alle 17, presso le scuole di Luserna S. Giovanni, una riunione aperta a tutti.